Il volto della determinazione, l’intervista allo scalatore sardo Angelo Lobina
È diventato il mito di tante persone già da quando, un anno fa, portò in alto l’orgoglio sardo issando la bandiera dei Quattro Mori sulla cima più alta del mondo, quella del monte Everest. Allo scalatore sardo Angelo Lobina, in seguito
canale WhatsApp
È diventato il mito di tante persone già da quando, un anno fa, portò in alto l’orgoglio sardo issando la bandiera dei Quattro Mori sulla cima più alta del mondo, quella del monte Everest. Allo scalatore sardo Angelo Lobina, in seguito a quella tappa, mancava una sola spunta per completare la lista del progetto Sardegna7Summits e il 13 gennaio 2018 è riuscito a coronare il suo sogno, conquistando la cima del Monte Vinson (4.892m) nel freddo Antartide. Lobina è ad oggi il primo sardo in assoluto ad aver concluso questa avvincente sfida.
Antartide 2018
Posted by Sardegna7Summits ASD on Thursday, 1 February 2018
![]()
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Carcassa di fenicottero abbandonata ad Assemini, preoccupazione tra i cittadini

Da giorni, la carcassa di un fenicottero, un esemplare di fauna protetta, giace abbandonata, attirando l'attenzione dei passanti e suscitando una serie di segnalazioni alle autorità competenti.
canale WhatsApp
Carcassa di fenicottero abbandonata ad Assemini, preoccupazione tra i cittadini.
Ad Assemini, una scena inquietante si sta consumando in un prato frequentato dai residenti e dai loro animali domestici.
Da giorni, la carcassa di un fenicottero, un esemplare di fauna protetta, giace abbandonata, attirando l’attenzione dei passanti e suscitando una serie di segnalazioni alle autorità competenti.
Nonostante le numerose richieste di intervento, l’animale non è stato ancora rimosso, e il deterioramento del corpo sta diventando un problema sempre più serio. L’odore che emana dalla carcassa è in costante aumento, generando malcontento tra i cittadini, preoccupati per la propria salute e per il decoro dell’area circostante. La presenza dell’animale morto ha sollevato timori riguardo ai potenziali rischi sanitari, con la possibilità di attrarre insetti e altri animali. Questo episodio mette in luce una carenza nelle procedure di gestione della fauna selvatica protetta, sottolineando l’urgenza di interventi più efficaci e tempestivi quando si verificano simili situazioni in spazi pubblici. La comunità attende risposte concrete per garantire la sicurezza e il benessere dell’ambiente urbano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



