Rischia di diventare una patata bollente per il Movimento Cinque Stelle la candidatura nel collegio uninominale di Sassari di Mario Perantoni, avvocato civilista di Sassari che – secondo quanto riporta l’Ansa – sarebbe stato in passato dirigente del partito dei Comunisti italiani.

Secondo le regole del Movimento Cinque Stelle nessuna persona già candidata con altri partiti può essere candidato sotto il vessillo del movimento politico fondato da Beppe Grillo. Sono alcuni ex militanti grillini e di altri partiti a puntare il dito contro l’avvocato sassarese. Perantoni nel 2010 si era infatti candidato con il partito di Armando Cossutta per il consiglio provinciale di Sassari.

Basta una rapida ricerca online per trovare traccia della sua candidatura:

Perantoni candidato nel 2010 con i Comunisti italiani

L’amministrazione comunale di Cagliari investe sul personale. Il sindaco Massimo Zedda ha annunciato lo stanziamento di 500mila euro aggiuntivi rispetto al 2024 per i dipendenti del Comune, destinati al trattamento accessorio del personale.

«Una chiara volontà e un impegno di questa Giunta – ha sottolineato Zedda – per garantire benessere aziendale e, un domani, grazie alle interlocuzioni sul Comparto unico in Regione, un migliore trattamento economico. Il contratto degli enti locali, dal punto di vista retributivo, è il peggiore del pubblico impiego». La misura è stata formalizzata con la delibera n. 270 del 25 settembre.

Oltre al tema delle retribuzioni, il sindaco ha posto l’accento sulla necessità di colmare la carenza di organico che negli ultimi anni ha colpito l’amministrazione. «Nelle prossime settimane inizieranno le prove selettive dei primi bandi di concorso, pubblicati tra fine luglio e inizio agosto – ha spiegato – anche per contrastare la drammatica carenza di personale. Abbiamo diverse centinaia di dipendenti in meno in pochi anni».

L’obiettivo, attraverso i concorsi, è assumere 350 nuove persone a tempo indeterminato, rafforzando così la macchina comunale e migliorando l’efficienza dei servizi ai cittadini.

Con questo doppio intervento – più risorse economiche e nuove assunzioni – la Giunta Zedda punta a restituire centralità e dignità al lavoro pubblico locale, migliorando al contempo la qualità dell’amministrazione e il rapporto con la cittadinanza.