Stava disputando un torneo ragionale di Karate Kyokushinkai quando è stato colpito da un calcio alla tempia, Alessandro Farris (29 anni) atleta ogliastrino ha quasi perso i sensi.

I fatti si sono svolti ieri durante la competizione sportiva regionale, che ha visto atleti provenienti da tutta Italia sfidarsi sul tappeto del palazzetto dello sport  in via Verdi a Bari Sardo.

Alessandro Farris  stava disputando la finale di serie A (senza protezioni)  e concorreva per il primo posto in classifica. Un calcio all’altezza della tempia gli ha fatto quasi perdere i sensi, l’atleta è caduto sul tatami rialzandosi poco dopo.

La gara è comunque proseguita fino allo svolgersi delle premiazioni, al termine delle quali però il giovane ha accusato un malore venendo immediatamente soccorso da un medico cardiologo, che assisteva alla gara, e dai volontari del 118.

Il ragazzo ha ripreso conoscenza quasi subito, ma è stato trasportato in ambulanza medicalizzata all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei e successivamente in elisoccorso all’ospedale San Francesco di Nuoro per accertamenti.

Alessandro Farris, ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale barbaricino, rimarrà in osservazione per alcuni giorni. I familiari fanno sapere che il giovane sta bene.

Mistero a Oristano, donna trovata gravemente ferita in un cantiere.

Una donna di 61 anni è stata ritrovata riversa a terra in condizioni gravissime all’interno del cantiere di un palazzo in ristrutturazione in via Sardegna a Oristano. L’episodio, accaduto in circostanze ancora poco chiare, ha portato i carabinieri ad avviare un’immediata serie di accertamenti, con l’obiettivo di ricostruire con esattezza cosa sia accaduto.

Subito soccorsa sul posto, la donna è stata inizialmente trasportata all’ospedale San Martino di Oristano. A causa della serietà delle ferite riportate, si è reso necessario il trasferimento a Cagliari, dove è stata ricoverata d’urgenza al Brotzu e sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano gravi e sotto stretta osservazione medica.

L’ipotesi iniziale è che la 61enne possa essere caduta dopo aver varcato un cancello, introducendosi forse in un’area non sicura. Tuttavia, i carabinieri hanno disposto il sequestro dell’area per sgomberare il campo da ogni altra ipotesi. Gli investigatori sono ora concentrati sulla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, un passo fondamentale per verificare l’effettiva dinamica dei fatti e accertare se si sia trattato di un tragico incidente o di altre cause. La priorità è comprendere come la donna sia finita all’interno del cantiere e la ragione delle sue gravi lesioni.