Lopez fiducioso per la trasferta di domani a Crotone nonostante le assenze di Barella, Pavoletti e Joao Pedro

È un Diego Lopez misurato quello che ha parlato oggi ai microfoni durante la consueta conferenza stampa pre-partita. Spera e forse sa che i suoi ragazzi possono portare a casa un risultato tanto più importante, non tanto perché si tratta di una partita
È un Diego Lopez misurato quello che ha parlato oggi ai microfoni durante la consueta conferenza stampa pre-partita. Spera e forse sa che i suoi ragazzi possono portare a casa un risultato tanto più importante, non tanto perché si tratta di una partita nel campo avversario (visto che anche le ultime tre in casa non sono andate come si sperava), quanto perché in Crotone – Cagliari di domani i rossoblù stanno giocando già per la salvezza. Così, infatti, Lopez precisa: «Ci sono le partite dove bisogna allo stesso tempo giocare e lottare: questa è una di quelle. Sappiamo di dover fare bene, contro di loro abbiamo già vinto in casa, ora dobbiamo fare risultato in trasferta».
L’avversario è noto, già incontrato all’andata in casa dove il Cagliari si impose con un lieve ma determinante 1-0. Ma questa volta, a fare forse la differenza rispetto alla gara del 10 settembre scorso, c’è Walter Zenga. L’ex portiere, allenatore del Crotone da dicembre scorso, si sarebbe – secondo Lopez – «inserito bene nella nuova realtà». Da un punto di vista prettamente tecnico, invece, il prossimo avversario del Cagliari punterebbe sul gruppo: «Non saranno spettacolari, ma sono bravi sulle seconde palle, sulle fasce hanno qualità e cercano Budimir e Trotta, c’è anche Ricci, tornato da poco. Una bella squadra, – ammette il tecnico rossoblù – non semplice da incontrare, ma penso che anche il Cagliari non sia facile da affrontare per loro».
Un Cagliari difficile – si spera, quindi – per il Crotone pur di fronte alle grandi assenze. Accanto all’infortunio di Miangue e alla febbre di van der Wiel, ci sono gli squalificati Joao Pedro, Barella e Pavoletti. Squalifiche sulle quali Lopez ritorna per ribadire: «Queste squalifiche sono state determinate da errori che dobbiamo eliminare, ma ora siamo pronti a misurarci con questa partita. Gli allenamenti di questi giorni ci hanno dato la consapevolezza che possiamo fare risultato».
Fiducia e qualche certezza in più, quindi, per i 20 convocati che sanno di dover giocare un match adattivo, per così dire, all’andamento della gara. «A Bergamo volevamo giocare in un modo, le circostanze ci hanno portato a stare a centrocampo e ripartire. A Udine stesso discorso: abbiamo usato la strategia che in quel momento ci è sembrata la migliore. Dovremo essere bravi a sfruttare le caratteristiche dei nostri attaccanti» precisa Lopez.
E sulle prossime partite, tra le quali Cagliari – Napoli a fine febbraio, il tecnico uruguaiano ci va cauto nel fare previsioni: «Ci aspettano una serie di belle partite da giocare, una dopo l’altra, scontri salvezza che dobbiamo affrontare con la massima concentrazione. Pensiamo però gara dopo gara: domani c’è il Crotone, dunque ora è questa la partita più importante»
Ecco la rosa dei convocati per Crotone – Cagliari: 1 Rafael, 3 Andreolli, 4 Dessena, 7 Cossu, 8 Cigarini, 9 Giannetti, 13 Romagna, 15 Castan, 16 Faragò, 17 Farias, 19 Pisacane, 20 Padoin, 21 Ionita, 22 Lykogiannis, 23 Ceppitelli, 25 Sau, 26 Crosta, 27 Deiola, 28 Cragno, 35 Gagliano.

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