“Non votiamo se non arrivano i soldi che ci spettano”: i pastori di Ollolai restituiscono le schede elettorali

Singolare protesta da parte dei pastori di Ollollai che due giorni fa hanno restituito al sindaco del paese barbaricino Efisio Arbau le proprie schede elettorali. A dare la notizia era stato proprio Arbau: «I pastori di Ollolai hanno restituito le schede
Singolare protesta da parte dei pastori di Ollollai che due giorni fa hanno restituito al sindaco del paese barbaricino Efisio Arbau le proprie schede elettorali. A dare la notizia era stato proprio Arbau: «I pastori di Ollolai hanno restituito le schede elettorali. Protesta per i ritardi ed i mancati pagamenti. Ho informato il prefetto».
Il motivo della protesta è il mancato pagamento dei premi comunitari da parte di Argea, ormai in ritardo da due anni. «Non voteremo alle elezioni politiche se non arriveranno i premi che aspettiamo almeno da due anni – ha detto il leader del gruppo Priamo Cottu all’Ansa -. Per questo mercoledì con i nostri familiari siamo andati in Comune a Ollolai e abbiamo restituito le schede nelle mani del sindaco. Stamattina la nostra protesta si è spostata in Prefettura dove siamo stati ricevuti dalla prefetta Carolina Bellantoni. Siamo in ginocchio con la siccità e con la vendita del prodotto che non copre neanche la metà dei costi di produzione, abbiamo bisogno di aiuto ma i premi continuano a tenerseli per cavilli burocratici. Una situazione che ci sta portando all’esasperazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Poetto, scoperti depositi alimentari abusivi e in condizioni igieniche disastrose: doppio sequestro

I Carabinieri del NAS hanno scoperto due depositi abusivi usati da chioschi del Poetto: alimenti surgelati conservati male, ambienti pieni di polvere, ragnatele e senza aerazione. Scattate sanzioni e sequestri.
Proseguono i controlli estivi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, mirati alla tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare nelle zone più frequentate della città. In particolare, lungo il litorale del Poetto, i militari delle Stazioni cittadine, con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), hanno passato al setaccio numerosi esercizi commerciali.
Durante le verifiche, l’attenzione dei Carabinieri del NAS si è concentrata su due depositi alimentari non autorizzati, ricavati all’interno di un unico locale di circa 40 metri quadrati, suddiviso senza alcuna comunicazione preventiva all’autorità sanitaria competente. I magazzini, utilizzati per lo stoccaggio di alimenti destinati a due chioschi in concessione demaniale, sono risultati in gravi condizioni di non conformità igienico-sanitaria.
Tra le irregolarità riscontrate: scaffalature arrugginite, presenza di ragnatele, accumuli di polvere, pareti con intonaci non lavabili, mancanza di aerazione e assenza totale di sistemi per il controllo degli infestanti. All’interno dei locali erano conservati alimenti ittici surgelati e altri prodotti non refrigerati, oltre a materiali destinati al contatto con gli alimenti, tutti in stato non idoneo alla conservazione.
Il responsabile legale delle due società coinvolte, un 49enne residente a Cagliari, è stato individuato come autore delle violazioni amministrative accertate. I militari hanno proceduto al sequestro dei locali e delle derrate alimentari, per un valore complessivo stimato di circa 60.000 euro, notificando le relative prescrizioni all’autorità sanitaria, che valuterà ora eventuali ulteriori provvedimenti.
Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 6.000 euro, in riferimento alle violazioni del Decreto Legislativo 193/2007 (mancanza di registrazione, carenze igienico-sanitarie, omessa applicazione del piano HACCP) e del Decreto Legislativo 27/2001, per gravi non conformità.
L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione e controllo messo in campo con l’arrivo della stagione turistica, per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle normative nel settore alimentare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA