Il giovane attaccante colombiano Damir Ceter è sbarcato mezz’ora fa all’aeroporto di Cagliari. L’ingaggio di Ceter, che ha già superato le visite mediche a Villa Stuart a Roma, sarà ufficializzato nelle prossime ore. In quel momento si unirà al gruppo.

Fisico possente – 189 cm per 81 kg di peso – Ceter arriva al Cagliari dalla Categoria Primera B, la Serie B colombiana, dove si è messo in luce l’anno scorso  con la maglia del Deportes Quindìo con 14 gol in 25 partite. Prestazioni che gli sono vale l’acquisto dell’Independiente Santa Fe, che poi lo ha rigirato in prestito alla sua squadra di origine. 

«Radamel Falcao e Gonzalo Higuain» ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto quali fossero i suoi idoli. Queste le uniche parole del giovane centravanti colombiano accostato più volte all’attaccante della Sampdoria Duvan Zapata.

Un nuovo e toccante omaggio a Gigi Riva arricchisce il patrimonio artistico e culturale della Sardegna. È stato inaugurato oggi a Ozieri il murale realizzato dall’artista Mauro Patta, dedicato al leggendario campione rossoblù e simbolo indelebile del calcio italiano.

Foto di Nicola Riva

Dopo il murale di Cagliari, nella zona del nuovo stadio che porterà il nome di “Rombo di Tuono”, anche Ozieri entra a far parte del percorso di memoria e arte urbana dedicato a Gigi Riva, grazie al progetto “Cabine d’Autore”.

L’opera, intitolata “Una Vita Insieme”, è stata realizzata su una cabina situata in via Roma Alta, nella località “Il Dazio”. Il murale ritrae i due volti di Riva: quello del grande calciatore e quello del dirigente, raccontando in un’unica immagine una vita interamente legata ai colori rossoblù e alla Sardegna.

Il progetto è stato patrocinato dal Gruppo Cagliaritani Ozieresi e dall’associazione “Inoghe Cultura e Spettacolo Ozieri”, che hanno reso possibile la realizzazione dell’opera attraverso una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. Un’iniziativa partecipata, che testimonia l’affetto profondo e senza tempo per una figura che ha saputo incarnare valori di lealtà, appartenenza e rispetto.

Con questo murale, Ozieri celebra non solo un campione sportivo, ma un uomo che ha scelto la Sardegna come casa, diventando per intere generazioni un esempio e un simbolo identitario.