È stata una notte di roghi di auto, quella appena trascorsa, per Cagliari e il suo hinterland. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati tutti la notte, a partire dalle 23 circa, a domare i roghi che hanno interessato diverse automobili.

Alle 23, i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Cagliari sono intervenuti nel Comune di Capoterra nella zona industriale Macchiareddu, di fronte alla Rumianca, per l’incendio di un’auto. I Vigili hanno spento le fiamme che avevano avvolto completamente l’auto e hanno messa in sicurezza l’area intorno. Sul posto anche i Carabinieri. Sono ancora in accertamento le cause del rogo. 

Intorno alle 1:30, un altro rogo ha interessato, invece, un’auto a Decimomannu in via Fontana Nuova dove sono intervenuti ancora una volta i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Cagliari. Per cause ancora ignote, l’auto ha preso fuoco, danneggiandosi gravemente. Poco dopo, invece, intorno alle 2:30, in via San Tommaso d’Aquino a Cagliari di fronte alla caserma dei Carabinieri, l’incendio di tre vetture ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco; qui il rogo si è propagato da una vettura parcheggiata che ha preso fuoco, per cause ancora da chiarire, coinvolgendo le altre due auto vicine. L’intervento dei Vigili con ben due mezzi di soccorso è stato tempestivo e le auto fortunatamente non sono state completamente distrutte dalle fiamme. Sul posto anche i Carabinieri. 

Un piccolo grande miracolo della natura si sta compiendo in questi giorni al Parco Terramaini: quattro pulcini di Cavaliere d’Italia (Himantopus himantopus L.) sono nati da circa una decina di giorni, e ora iniziano ad affacciarsi timidamente alla vita, seguiti con attenzione dai loro genitori alati e… dai fotografi naturalisti.

Foto di Giorgio Loddo

La notizia arriva grazie allo scatto di Giorgio Loddo, che ha immortalato uno dei pulcini durante una delle sue prime esplorazioni tra canneti e rive. Una fotografia che racconta la fragilità e la bellezza di questi uccelli protetti, tra i più eleganti dell’avifauna europea.

Foto di Giorgio Loddo

«Siamo fortunati – commenta Loddo –. È un privilegio poter assistere a queste nascite in un parco urbano come Terramaini. Vuol dire che l’ambiente è sano, accogliente e rispettato.» Il Cavaliere d’Italia è una specie iconica per gli ambienti umidi: riconoscibile per il suo piumaggio bianco e nero, le lunghissime zampe rosse e il becco sottile, è particolarmente sensibile al disturbo e alla presenza umana. La nascita di quattro esemplari nel cuore della città è quindi un segnale positivo sullo stato dell’ecosistema locale.