Sacchetti bio a pagamento, Pigliaru: “Legge giusta a tutela dell’ambiente e a favore della chimica verde”

«Le polemiche sui sacchetti biodegradabili sono davvero difficili da capire. La norma adottata dal Parlamento fa la cosa giusta: l’uso dei sacchetti di plastica genera un incalcolabile danno ambientate. Nessuno meglio di noi sardi sa quanto devastante è il danno
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«Le polemiche sui sacchetti biodegradabili sono davvero difficili da capire. La norma adottata dal Parlamento fa la cosa giusta: l’uso dei sacchetti di plastica genera un incalcolabile danno ambientate. Nessuno meglio di noi sardi sa quanto devastante è il danno che produce il consumo eccessivo di plastica: basta guardare ciò che arriva dal nostro mare sulle nostre spiagge». A schierarsi apertamente a favore della legge sui sacchetti biodegradabili a pagamento è il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru.
«Non si può chiedere un ambiente più pulito, uno sviluppo sostenibile, mari non inquinati e poi protestare per una norma certamente migliorabile ma che comunque risponde esattamente a quelle esigenze – rimarca il presidente -. In Sardegna abbiamo un motivo in più per giudicare positivamente quella norma: amplia il mercato dei prodotti verdi e dunque migliora anche le prospettive di chi investe nella chimica verde, un settore nel quale è possibile creare da subito centinaia di nuovi posti di lavoro».
«La Sardegna – sottolinea ancora Pigliaru – ha scommesso con convinzione sulla chimica verde e pretende che gli impegni presi nel 2011 da governo e Eni si trasformino rapidamente in una filiera produttiva completa. Le condizioni ci sono tutte. Lavoreremo con ancora più determinazione perché l’Eni porti avanti gli investimenti promessi e renda finalmente Porto Torres un sito davvero strategico per la chimica verde italiana».

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Piccola, giovane ma tanto sfortunata: investita, ha subito un grave trauma spinale. Pimpa ora ha bisogno di cure e amore

Pimpa si trova in Sardegna ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Contatti, 3334312878 – [email protected]
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È arrivata al rifugio Lida di Olbia, due giorni fa direttamente dalla clinica veterinaria, Pimpa, una giovane cagnolina che è stata investita da un’auto. Il trauma spinale che ha subito è serio: per recuperare dovrà osservare un periodo di riposo, seguire sedute di fisioterapia e sottoporsi ad ulteriori esami per capire come ristabilire al meglio le sue funzionalità.
Al momento Pimpa presenta una vescica neurologica, che richiede cure e gestione dedicate. La strada verso il recupero sarà lunga e non sempre semplice. «Faremo tutto il possibile per rimetterla in sesto», spiegano i volontari. «Abbiamo bisogno del vostro supporto per darle una seconda possibilità. Pimpa ha già dimostrato un coraggio immenso: aiutiamola a trasformare la paura in speranza. Deve tornare a correre, come ogni cagnolina giovane e buona merita».
Pimpa si trova in Sardegna ma per una buona adozione può viaggiare anche in centro e Nord Italia. Per chi volesse contribuire, ecco i contatti e i canali disponibili:
Telefono e email: 3334312878 – [email protected]
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