Dall‘Aeronautica militare di Decimomannu confermano che il forte vento resterà anche nei prossimi giorni. Forse ci potrebbe essere una leggera tregua nella notte di San Silvestro ma soffierà forte almeno sino a Capodanno.

Non toccherà punte record dei quasi 150 chilometri orari raggiunti a Capo Carbonara e 110 a Capo Caccia ma l’isola resterà interessata da correnti piuttosto sostenute seppure con temperature in progressivo rialzo. Oggi sono previste temperature in rialzo ma dall’1 gennaio di nuovo il termometro scenderà.

Non sono previste grosse precipitazioni nè nevicate: a farla da padrone solo sua maestà il Maestrale.

Un vasto incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 14, alla periferia sud di Ozieri, in direzione Nughedu San Nicolò. Le fiamme, alimentate dal vento e dalle alte temperature, hanno rapidamente interessato un’ampia area rurale, attraversando diverse aziende agricole e provocando danni ingenti.

Cinque squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Sassari sono al lavoro per contenere il fronte del fuoco, in coordinamento con squadre del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA), operai dell’Agenzia Forestas e numerosi volontari della protezione civile.

Il bilancio provvisorio parla di gravi danni a più imprese agricole della zona: almeno tre autovetture sono andate completamente distrutte dalle fiamme. Non si segnalano, al momento, feriti tra la popolazione o tra il personale impegnato nelle operazioni.

A supporto delle squadre a terra sono intervenuti anche due Canadair della flotta aerea dello Stato e due elicotteri del dispositivo antincendio regionale, che stanno effettuando lanci continui per tentare di domare il rogo.

Le operazioni di spegnimento proseguiranno fino a completo contenimento delle fiamme. Restano ancora da accertare le cause dell’incendio, ma non si esclude l’origine dolosa.