Detti sardi: “sesi fattu e lassau” (Sei fatto e lasciato). Perché la lingua sarda sa essere tagliente come una lama affilata
Avete presente quelle persone che dove le metti stanno? Imbranati, buoni a nulla, che non hanno particolari abilità, né tanto meno spirito di iniziativa? La lingua sarda, che sa essere tagliente come una lama affilata, ha un’espressione che riassume tutte
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Avete presente quelle persone che dove le metti stanno? Imbranati, buoni a nulla, che non hanno particolari abilità, né tanto meno spirito di iniziativa? La lingua sarda, che sa essere tagliente come una lama affilata, ha un’espressione che riassume tutte queste caratteristiche: “Sesi fattu e lassau” (Sei fatto e lasciato).
Un’espressione, spesso anche italianizzata, usata per apostrofare chi non sa fare neanche le cose più semplici, ma anche colui che è totalmente privo di proattività, che non prova a migliorarsi. Insomma, se qualcuno vi dice:«sesi fattu e lassau», sicuramente non vi sta facendo non un complimento!
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