Hanno messo a punto un vero e proprio raid vandalico ai danni della stazione ferroviaria storica di Tempio: si tratta di un gruppo di 6 o 7 giovanissimi, tutti minorenni che nella notte tra sabato e domenica ha devastato la stazione.

Infissi bruciati, arredi distrutti, vetrata storica spaccata: sotto l’effetto di alcol e stupefacenti i vandali hanno deturpato pesantemente tutto quello che si sono trovati di fronte.

Prima della distruzione

Ad accorgersi del raid il guardiano notturno che è riuscito a fermare due di loro e a consegnarli ai carabinieri. Il resto della banda è riuscito a scappare ma i militari sono impegnati nelle indagini per risalire agli autori al completo.

All’interno della stazione storica anche opere di Giuseppe Biasi e un telegrafo dell’800 che i vandali hanno divelto e distrutto.

Paura nel primo pomeriggio di oggi sulla strada provinciale 34, al chilometro 21/22 in direzione Stintino, dove un’automobile con due persone a bordo è uscita di strada finendo incastrata tra gli alberi ai margini della carreggiata.

L’allarme è scattato intorno alle 14.30. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Porto Torres, che hanno dovuto utilizzare motoseghe per aprirsi un varco nella vegetazione e raggiungere la vettura, completamente bloccata tra i rami. Solo dopo un’operazione complessa è stato possibile estrarre i due occupanti dall’abitacolo.

I feriti sono stati presi in carico dal personale sanitario del 118, giunto da Stintino, e successivamente trasferiti all’ospedale di Sassari. Sul posto anche l’elisoccorso decollato da Alghero, pronto a garantire un trasporto rapido in caso di necessità, e i Carabinieri della stazione di Palmadula, che si sono occupati dei rilievi e della gestione del traffico.

Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.