Coca-Cola HBC Italia, il principale imbottigliatore di prodotti a marchio The Coca-Coca Company sul territorio nazionale, presenta venerdì 29 settembre a Olbia, presso la sede di SPS s.r.l. nell’Aeroporto di Olbia, dalle 8.30 alle 13.30, il progetto #YouthEmpowered: un’iniziativa dedicata ai giovani tra i 16 e i 30 anni per supportarli nella conoscenza delle proprie attitudini e nell’acquisizione di competenze necessarie per il mondo del lavoro.

Coca-Cola HBC Italia sarà presente per presentare i possibili percorsi di carriera e il lavoro della funzione commerciale. Il workshop prevede anche sessioni pratiche dedicate alla stesura di un curriculum vitae e di una lettera di presentazione tenute dai manager di HRC Group ed è aperto a tutti gli studenti che si registrano sul sito www.panoramacarrierelavoro.it.

Oltre a incontri che vedranno coinvolti i dipendenti dell’azienda, il progetto #YouthEmpowered supporta i giovani attraverso un portale di e-learning, www.youthempowered.it, dov’è possibile accedere a moduli di formazione su Life e Business Skill. Coca-Cola HBC Italia è da sempre al fianco dei giovani supportando programmi educativi, in ambito scolastico e iniziative di formazione nel passaggio al mondo del lavoro.

Luigia Mercalli, conosciuta affettuosamente come Lisetta, ha raggiunto a febbraio scorso il prestigioso traguardo dei 110 anni, e, questo dicembre è entrata di diritto tra le dieci persone più longeve d’Italia. Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.

Foto di Pierino Vargiu

Insegnante per 46 anni, ha dedicato la vita all’educazione, iniziando con economia domestica, contabilità e merceologia, per poi passare all’educazione tecnica. Trasferitasi a Cagliari nel 1951, ha lasciato un segno indelebile nella comunità scolastica, diventando un punto di riferimento per generazioni di studenti.

Foto di Pierino Vargiu

Lucida, elegante e sempre sorridente, Lisetta ha condiviso con chi le ha fatto visita scorci della sua lunga esistenza, fatta di momenti felici ma anche di difficoltà straordinarie. Ha vissuto due pandemie – l’influenza “spagnola” e il Covid – e gli anni durissimi della Seconda Guerra Mondiale, durante i bombardamenti del 1943 a Carloforte, quando si prese cura dei feriti e vegliò su chi non ce l’aveva fatta.

“Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”, precisa con il consueto garbo Luigia, che oggi continua a incarnare forza, vitalità e tempra straordinaria.  Le immagini della signora, firmate dal fotografo Pierino Vargiu, ambasciatore della longevità in Sardegna, catturano la grazia e la vivacità di un’ultracentenaria che continua a essere simbolo di eleganza e memoria storica della sua terra.