Oristano, riapre la torre di Portixedda, uno dei monumenti simbolo della città

Era chiusa da anni. Oggi, in contemporanea con le Giornate del patrimonio, la torre di Portixedda, uno dei monumenti simbolo di Oristano, è stata riaperta al pubblico. Si tratta di una delle torrette della vecchia cinta muraria che risale al periodo del
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Era chiusa da anni. Oggi, in contemporanea con le Giornate del patrimonio, la torre di Portixedda, uno dei monumenti simbolo di Oristano, è stata riaperta al pubblico.
Si tratta di una delle torrette della vecchia cinta muraria che risale al periodo del giudicato d’Arborea. Il Comune ha provveduto sin da subito alla messa in sicurezza, l’impermeabilizzazione della copertura e la pulizia necessaria.
Portixedda potrà essere visitata grazie agli operatori della Memoria storica, la cooperativa che gestisce il museo. Basterà rivolgersi all’Antiquarium per poterla visitare con la guida.Gli orari saranno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. L’assessore alla Cultura del Comune di Oristano, Massimiliano Sanna, ha dichiarato che la Giunta farà di tutto per trovare le risorse anche per il recupero della torre del giudice Mariano.

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Bambino di 4 anni salvato dal colpo di calore: dramma sfiorato in vacanza a Olmedo, trasferito d’urgenza a Roma

Secondo i carabinieri intervenuti con il 118, il bambino è uscito da casa approfittando di un momento di distrazione dei genitori. È stato trovato privo di sensi dentro l’auto parcheggiata davanti all’abitazione.
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Un bambino di 4 anni, figlio di turisti romeni in vacanza a Olmedo vicino Alghero, è stato ricoverato in rianimazione al Santissima Annunziata di Sassari per un colpo di calore, poi trasferito al Policlinico Gemelli di Roma.
Secondo i carabinieri intervenuti con il 118, il bambino è uscito da casa approfittando di un momento di distrazione dei genitori. È stato trovato privo di sensi dentro l’auto parcheggiata davanti all’abitazione.
Le sue condizioni erano critiche, con una diagnosi iniziale di colpo di calore dovuto all’esposizione prolungata al sole. La famiglia ha deciso il trasferimento a Roma per cure più adeguate.

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