Si trova in via Giardini, nel cuore di Villanova, ed è uno dei locali più interessanti nato in questi ultimi anni a Cagliari. Dalla passione e dedizione per la ricerca dei buoni prodotti Babeuf si è aggiudicato un importante riconoscimento.

Come annunciano nella loro pagina Facebook Babeuf, tè, vino e letture lente: “Il Babeuf è stato nominato “Locale del buon Formaggio” durante l’edizione di CHEESE 2017, la splendida biennale dedicata al formaggio che si tiene a Bra in Piemonte. Siamo felicissimi del premio, frutto del lavoro che abbiamo portato avanti in questi tre anni. Con noi a Cagliari anche gli amici di Sapori di Sardegna e i Cherchi! Mille grazie anche agli amici di slowfood Cagliari!”.

Per chi ancora non lo conoscesse ecco cosa, nella pagina Facebook, scrivono di loro: “Babeuf non è sicuramente un locale lounge, non è un semplice cafè letterario, non è un posto in cui sgolarsi per musica troppo alta, non è un non luogo, non è un locale con bevande, dalle bibite alle birre e ai vini, comuni, non è un locale lungo e stretto, non è un locale che ti dimentichi.

Babeuf è un locale accogliente, in cui sentirsi a casa, è una vineria con tanti libri in vendita e in libera consultazione, è un luogo in cui si può tranquillamente conversare e socializzare, con in sottofondo buona musica, è un luogo, è un locale in cui la selezione dei prodotti è stata fatta ricalcando una scelta etica. Sono bandite le bibite con marchi di multinazionali. Proponiamo solo prodotti di piccoli produttori, che si son distinti per qualità e ricerca, dai vini, alle birre ai formaggi e salumi, è un locale spazioso, luminoso, un “salotto” caldo e accogliente, è uno spazio ed un concetto, che ti rimarrà dentro“.

Si chiama Orazio ed è un magnifico pastore tedesco di circa otto anni. Fino a poche settimane fa aveva una famiglia, una casa e una quotidianità fatta di abitudini. Poi, all’improvviso, l’abbandono. Orazio è stato lasciato indietro, come accade troppo spesso agli animali quando diventano “scomodi”, e oggi si trova rinchiuso in un box del canile di Quartu, gestito dall’associazione Tana di Bau.

Nonostante il trauma vissuto, Orazio si distingue per il suo carattere straordinario. È un cane educato, equilibrato, abituato al contatto umano e alla vita in famiglia. Proprio per questo soffre profondamente la reclusione: il box non è un luogo adatto a lui, che mostra giorno dopo giorno il bisogno di attenzioni, movimento e affetto.

Chi lo incontra resta colpito dalla sua dolcezza e dalla sua compostezza. Orazio non chiede altro che una nuova possibilità, una famiglia disposta ad accoglierlo e a restituirgli la serenità che gli è stata tolta. Il tempo, per lui, è un fattore cruciale: più passa, più il peso dell’abbandono si fa sentire.

Dal canile parte quindi un appello urgente: trovare al più presto una casa per Orazio, qualcuno che sappia guardare oltre l’età e riconoscere il valore di un cane già formato, leale e pronto a donare affetto sincero. Orazio si trova al canile di Quartu, Tana di Bau. Per informazioni e adozione: 328 3661490.