Lo hanno freddato a colpi di fucile davanti a una pizzeria di Orani. Luca Carboni, 46 anni, noto “Gadone”, è stato ucciso nella notte scorsa nel paese barbaricino.

Secondo le prime testimonianze raccolte da L’Unione Sarda, il suo killer gli avrebbe sparato da un campo incolto posizionato davanti alla pizzeria o forse da distanza ravvicinata. Carboni si trovava in pizzeria per festeggiare il compleanno di un’amica.

Luca Carboni era presunto componente della banda che tentò di rubare la salma di Enzo Ferrari, al centro di un’inchiesta giudiziaria scattata nel marzo scorso. Secondo gli inquirenti aveva un ruolo marginale all’interno della banda. Precedentemente era stato coinvolto nell’inchiesta che portò all’arresto dell’ex sindaco di Buddusò Giovanni Satta, che si rivolse proprio a lui, in una telefonata intercettata, per procurarsi dell’esplosivo.

Beniamino Zuncheddu ha commentato la notizia del rientro in Italia di Chico Forti.

“Beniamino Zuncheddu ha a cuore la sorte e i diritti di tutti i detenuti, quindi è molto felice che Enrico Forti abbia ottenuto di scontare la sua condanna in Italia e che le istituzioni si siano prodigate per favorire che ciò accadesse” ha detto il suo avvocato Mauro Trogu.

“Non nasconde però la sua delusione per essere stato totalmente ignorato da quelle stesse istituzioni che sembrano guardare più a ciò che accade nei tribunali esteri che non a come viene amministrata la giustizia in Italia, e non si sono accorte della sua assoluzione con formula piena (per non aver commesso il fatto) dopo quasi 33 anni di carcerazione” ha poi aggiunto il legale.