Molentargius e i fumi tossici: il sindaco di Quartu Sant’Elena Delunas chiude le scuole di via Turati e via Palestrina

La situazione sta diventando una vera e propria emergenza: i fumi tossici esalati a seguito dell’incendio al parco di Molentargius a Quartu Sant’Elena, proprio dove, sottoterra, si trova una vecchia discarica, stanno impedendo ai cittadini di vivere serenamente e soprattutto
La situazione sta diventando una vera e propria emergenza: i fumi tossici esalati a seguito dell’incendio al parco di Molentargius a Quartu Sant’Elena, proprio dove, sottoterra, si trova una vecchia discarica, stanno impedendo ai cittadini di vivere serenamente e soprattutto respirare aria pulita.
Quella che, da alcuni residenti, è stata definita una “bomba ecologica” del secolo scorso inesplosa fino a pochi giorni fa, sta tirando fuori dal suo vaso di Pandora tutto il male che si trova lì, dove l’occhio non vede.
Il sindaco Stefano Delunas, dopo aver richiesto, nella giornata di ieri, alla Prefettura un tavolo tecnico ha deciso, per la sicurezza dei bambini, di chiudere due scuole: “Domani (ieri, ndr) emetterò una ordinanza sindacale per impedire l’ingresso ai bambini e al corpo docente nelle scuole di via Turati e di Via Palestrina.
Il direttore scolastico Dott. Vincenzo Pisano è stato già allertato attraverso l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu. I genitori dei bambini che leggono su questa pagina Facebook istituzionale saranno anche contattati dai docenti per avvisarli di non portare i loro figli a scuola“.

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Nube tossica a Quartu, tavolo tecnico in prefettura: obiettivo primario spegnere l’incendio, poi via alle bonifiche

Il primo provvedimento ufficiale per risolvere l’emergenza dell’incendio che si è sviluppato a Quartu Sant’Elena all’interno del parco di Molentargius, è stato adottato: nella città dell’hinterland cagliaritano è stato istituito il Centro operativo comunale, decisione frutto del tavolo tecnico che si è svolto in prefettura questo pomeriggio.
Il tavolo tecnico era stato convocato su precisa richiesta del sindaco Stefano Delunas e ha visto la partecipazione oltre al prefetto Tiziana Costantino del sindaco di Cagliari e della Città Metropolitana di Cagliari Massimo Zedda, della Protezione civile, dei vigili del fuoco, del Corpo forestale e di tutti gli altri enti.
L’obiettivo del Coc è quello di spegnere al più presto e una volta per tutte l’incendio, così da poter affrontare successivamente le bonifiche necessarie al ripristino dell’area, anche se non è ancora chiaro di chi dovrà essere compito.

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