‘È arrivato settembre’: la fine dell’estate simboleggiata da un fenicottero gonfiabile abbandonato in un cassonetto

È arrivato Settembre. Con questa foto, la seguitissima pagina Facebook Laura Laccabadora, saluta la fine dell’estate. Un fenicottero gonfiabile sgonfio, probabilmente bucato, abbandonato in un cassonetto aperto. Quest’anno è stata senza dubbio l’estate dei gonfiabili da mare originali: tra fenicotteri,
È arrivato Settembre. Con questa foto, la seguitissima pagina Facebook Laura Laccabadora, saluta la fine dell’estate. Un fenicottero gonfiabile sgonfio, probabilmente bucato, abbandonato in un cassonetto aperto.
Quest’anno è stata senza dubbio l’estate dei gonfiabili da mare originali: tra fenicotteri, cigni, unicorni, ciambelle e hot dog i materassini sulle spiagge sarde hanno assunto forme nuove e la goliardia l’ha fatta da padrona. Ora però, questo fenicottero sgonfio, ci ricorda che l’estate sta volando via, velocissima, come sempre.

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Un’immagine straordinaria della Sardegna: l’Isola finalmente risplende di verde e primavera

A condividere l'immagine, ripresa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, è il meteorologo Matteo Tidili: “È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”.
Un’immagine straordinaria della Sardegna, ripresa qualche giorno fa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, mostra l’isola come un mosaico di verde brillante. A condividerla è il meteorologo Matteo Tidili, che accompagna lo scatto con una riflessione sullo stato della natura in questa stagione.
“È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”, commenta Tidili. “Campi, colline e boschi risplendono grazie alle piogge abbondanti cadute tra la fine dell’inverno e la prima metà della primavera. La terra, ben nutrita, sta restituendo nuova linfa alla vegetazione.”
La foto satellitare evidenzia con straordinaria nitidezza questo equilibrio naturale, che appare quasi poetico visto dallo spazio. “La natura ci parla, e dallo spazio arriva un’immagine limpida e potente di questo rinnovato vigore vegetale”, aggiunge il meteorologo.
Ma non è solo la terra a raccontare la stagione: anche il cielo, in queste ore, mostra segnali importanti. “Il cielo limpido e privo di nubi è l’effetto della presenza del promontorio subtropicale nordafricano,” spiega Tidili, “che tra oggi e domani potrebbe regalarci i primi 30 °C dell’anno.” Una Sardegna dunque rigogliosa e già proiettata verso l’estate, dove la bellezza naturale si intreccia con i segnali climatici in arrivo dal Mediterraneo.

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