‘È arrivato settembre’: la fine dell’estate simboleggiata da un fenicottero gonfiabile abbandonato in un cassonetto
È arrivato Settembre. Con questa foto, la seguitissima pagina Facebook Laura Laccabadora, saluta la fine dell’estate. Un fenicottero gonfiabile sgonfio, probabilmente bucato, abbandonato in un cassonetto aperto. Quest’anno è stata senza dubbio l’estate dei gonfiabili da mare originali: tra fenicotteri,
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È arrivato Settembre. Con questa foto, la seguitissima pagina Facebook Laura Laccabadora, saluta la fine dell’estate. Un fenicottero gonfiabile sgonfio, probabilmente bucato, abbandonato in un cassonetto aperto.
Quest’anno è stata senza dubbio l’estate dei gonfiabili da mare originali: tra fenicotteri, cigni, unicorni, ciambelle e hot dog i materassini sulle spiagge sarde hanno assunto forme nuove e la goliardia l’ha fatta da padrona. Ora però, questo fenicottero sgonfio, ci ricorda che l’estate sta volando via, velocissima, come sempre.
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Luigia Mercalli, 110 anni, perla di Sardegna, è tra le dieci persone più longeve d’Italia

Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.
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Luigia Mercalli, conosciuta affettuosamente come Lisetta, ha raggiunto a febbraio scorso il prestigioso traguardo dei 110 anni, e, questo dicembre è entrata di diritto tra le dieci persone più longeve d’Italia. Originaria di Carloforte, dove è nata il 17 febbraio 1915, Luigia rappresenta oggi la donna più longeva della Sardegna.
Insegnante per 46 anni, ha dedicato la vita all’educazione, iniziando con economia domestica, contabilità e merceologia, per poi passare all’educazione tecnica. Trasferitasi a Cagliari nel 1951, ha lasciato un segno indelebile nella comunità scolastica, diventando un punto di riferimento per generazioni di studenti.
Lucida, elegante e sempre sorridente, Lisetta ha condiviso con chi le ha fatto visita scorci della sua lunga esistenza, fatta di momenti felici ma anche di difficoltà straordinarie. Ha vissuto due pandemie – l’influenza “spagnola” e il Covid – e gli anni durissimi della Seconda Guerra Mondiale, durante i bombardamenti del 1943 a Carloforte, quando si prese cura dei feriti e vegliò su chi non ce l’aveva fatta.
“Mi sono sposata a 36 anni, con Luigi Quaquero, senza la c”, precisa con il consueto garbo Luigia, che oggi continua a incarnare forza, vitalità e tempra straordinaria. Le immagini della signora, firmate dal fotografo Pierino Vargiu, ambasciatore della longevità in Sardegna, catturano la grazia e la vivacità di un’ultracentenaria che continua a essere simbolo di eleganza e memoria storica della sua terra.
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