Intervento nella notte della Polizia Municipale: gli agenti hanno eseguito un arresto in flagranza di reato per tentato furto di un veicolo. 

Verso le 00.50 la centrale operativa del Corpo inviava una pattuglia in via Porcell per un presunto incidente. La pattuglia, che si trovava nei pressi, arrivata sul posto ha trovato una Peugeot messa di traverso in posizione perpendicolare al senso di marcia tanto da ostruire parzialmente il transito. All’interno dell’auto, veniva c’era una persona china sul volante, intenta a manomettere i cavi del blocchetto di accensione.

Il finestrino lato guida della Peugeot era stato rotto con una grossa pietra ritrovata vicino al veicolo. La persona, immediatamente tratta in arresto, era priva di documenti. A seguito delle operazioni di identificazione è risultato trattarsi di Merhadi Kader, 41enne di nazionalità algerina senza fissa dimora con numerosi precedenti penali per furto e droga.

Dopo la notte trascorsa nella camera di sicurezza della Polizia Municipale è stato condotto, su disposizione del P.M. di turno, in tribunale per essere processato per direttissima. Il veicolo è stato restituito alla proprietaria, una donna di Quartucciu.

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.