Primo giorno per via Roma pedonale. I cagliaritani si abitueranno come è successo per il Corso Vittorio Emanuele?
Al via da oggi la pedonalizzazione sperimentale di via Roma lato portici, che divide cittadini e operatori in favorevoli e contrari. Fino al 17 settembre il traffico è deviato 24 ore su 24 sul lato porto, eccetto per i veicoli
Al via da oggi la pedonalizzazione sperimentale di via Roma lato portici, che divide cittadini e operatori in favorevoli e contrari.
Fino al 17 settembre il traffico è deviato 24 ore su 24 sul lato porto, eccetto per i veicoli dedicati ai servizi per i disabili, i mezzi di soccorso, delle forze dell’ordine e le biciclette. Si tratta di una sperimentazione che servirà a monitorare gli spostamenti dei cittadini e sarà un elemento di studio per il prossimo Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) e per la realizzazione della metropolitana leggera che collegherà piazza Matteotti a piazza Repubblica. Questo “test” è stato concordato tra Amministrazione comunale, residenti e commercianti.
«L’obiettivo è restituire alla città porzioni di aree pedonali come hanno fatto tante altre città sul porto – ha detto il sindaco Massimo Zedda – E vedere se cittadini e turisti si appassioneranno come è avvenuto per il Corso Vittorio Emanuele». Per quanto riguarda i parcheggi, una delle tante preoccupazioni, saranno incrementati quelli dei residenti della Marina, oltre a quelli già presenti nella corsia centrale di via Roma, e nuovi stalli saranno riservati nella piazza Contu e nel tratto compreso tra via Roma e le scalette di viale Regina Margherita. Proprio sui parcheggi, l’assessora alla Mobilità Luisa Anna Marras ha dichiarato: «L’idea è anche quella di diminuire la presenza delle auto a favore della mobilità sostenibile».
Per quanto concerne i rifiuti, ci saranno punti di raccolta in prossimità dell’isola centrale riservata alla sosta dei residenti e potenziato il servizio già presente nelle vie Mercato Vecchio, Dettori e Cavour (quartiere Marina). Zedda ha anche annunciato che, in relazione alla realizzazione della metropolitana leggera, è prevista la riqualificazione di piazza Matteotti e, se la sperimentazione andrà bene, la definitiva pedonalizzazione di via Roma lato portici.
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Accadde oggi. 20 maggio 1990: il Cagliari guidato da Claudio Ranieri ritorna in Serie A (VIDEO)
Rientrati in Sardegna i rossoblù furono accolti da una grande festa, le strade della città furono invase dai caroselli dei tifosi, felici di festeggiare il traguardo a vent'anni esatti da un altro grande avvenimento, l'indimenticabile scudetto del 1970, ma questa è un'altra storia.
Il 20 maggio 1990 finisce per il Cagliari un lungo calvario durato sette anni. Quel giorno di 29 anni fa infatti, i rossoblù guidati dal giovanissimo tecnico Claudio Ranieri strappano un pareggio in casa del Pisa, grazie alle reti di Provitali e Valentini e conquistano matematicamente la promozione in Serie A.
Grande merito di quella cavalcata che porto i sardi dalla Serie C alla A in soli due anni, fu del presidente Tonino Orrù, che rilevò un Cagliari dalle condizioni economiche disastrose, ne ripianò i debiti e costruì subito una squadra quadrata e competitiva per ritornare nel calcio che conta.
Il campionato 1989-1990 non fu una passeggiata. Nelle prime quattro giornate, Ielpo, Cappioli, Provitali e compagni raccolsero sul campo solo 4 punti, frutto di una vittoria, un pareggio e due sconfitte esterne. Poi ci furono tre vittorie consecutive che fecero capire ai tifosi le potenzialità di quella squadra, che a quel punto inizi a giocarsela con chiunque. Alla fine fu terzo posto e promozione matematica con una giornata di anticipo.
Rientrati in Sardegna i rossoblù furono accolti da una grande festa, le strade della città furono invase dai caroselli dei tifosi, felici di festeggiare il traguardo a vent’anni esatti da un altro grande avvenimento, l’indimenticabile scudetto del 1970, ma questa è un’altra storia.
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