Primo giorno per via Roma pedonale. I cagliaritani si abitueranno come è successo per il Corso Vittorio Emanuele?

Al via da oggi la pedonalizzazione sperimentale di via Roma lato portici, che divide cittadini e operatori in favorevoli e contrari. Fino al 17 settembre il traffico è deviato 24 ore su 24 sul lato porto, eccetto per i veicoli
Al via da oggi la pedonalizzazione sperimentale di via Roma lato portici, che divide cittadini e operatori in favorevoli e contrari.
Fino al 17 settembre il traffico è deviato 24 ore su 24 sul lato porto, eccetto per i veicoli dedicati ai servizi per i disabili, i mezzi di soccorso, delle forze dell’ordine e le biciclette. Si tratta di una sperimentazione che servirà a monitorare gli spostamenti dei cittadini e sarà un elemento di studio per il prossimo Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) e per la realizzazione della metropolitana leggera che collegherà piazza Matteotti a piazza Repubblica. Questo “test” è stato concordato tra Amministrazione comunale, residenti e commercianti.

«L’obiettivo è restituire alla città porzioni di aree pedonali come hanno fatto tante altre città sul porto – ha detto il sindaco Massimo Zedda – E vedere se cittadini e turisti si appassioneranno come è avvenuto per il Corso Vittorio Emanuele». Per quanto riguarda i parcheggi, una delle tante preoccupazioni, saranno incrementati quelli dei residenti della Marina, oltre a quelli già presenti nella corsia centrale di via Roma, e nuovi stalli saranno riservati nella piazza Contu e nel tratto compreso tra via Roma e le scalette di viale Regina Margherita. Proprio sui parcheggi, l’assessora alla Mobilità Luisa Anna Marras ha dichiarato: «L’idea è anche quella di diminuire la presenza delle auto a favore della mobilità sostenibile».
Per quanto concerne i rifiuti, ci saranno punti di raccolta in prossimità dell’isola centrale riservata alla sosta dei residenti e potenziato il servizio già presente nelle vie Mercato Vecchio, Dettori e Cavour (quartiere Marina). Zedda ha anche annunciato che, in relazione alla realizzazione della metropolitana leggera, è prevista la riqualificazione di piazza Matteotti e, se la sperimentazione andrà bene, la definitiva pedonalizzazione di via Roma lato portici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
La bracchetta da caccia abbandonata perchè non sapeva cacciare: Bulletta cerca una famiglia che la ami così com’è

Bulletta si trova in Sardegna ma per una buona adozione può viaggiare in tutto il centro e nord Italia. Per informazioni contattare Cristina al numero 340 8378131.
Una storia difficile, quella di Bulletta, una bracchetta tedesca trovata moribonda nelle campagne, dove era stata abbandonata quando era ancora cucciola. La sua vita è iniziata tra la paura, la fame e la sete, da sola, in balia del destino. Probabilmente è stata lasciata al suo destino perché non sapeva cacciare, un comportamento tristemente diffuso in alcuni contesti.
Oggi Bulletta è al sicuro al rifugio “Amici degli Animali” di Gonnosfanadiga, dove riceve cure e affetto. Ma ciò di cui ha davvero bisogno è una casa vera, un’adozione che le permetta di conoscere finalmente il calore di una famiglia che la ami per quello che è, un’adorabile giocherellona.
Per Bulletta si cerca una famiglia responsabile e amorevole, anche fuori dalla Sardegna: per una buona adozione, infatti, può viaggiare in tutto il centro e nord Italia. Per informazioni o richieste di adozione, è possibile contattare Cristina al numero 340 8378131.

© RIPRODUZIONE RISERVATA