Inchiesta nel cagliaritano, 55 persone indagate per spaccio di droga.

Sant’Elia.

Un’inchiesta durata addirittura 10 anni quella portata avanti attraverso pedinamenti e intercettazioni dalla Direzione distrettuale antimafia che ha portato all’identificazione di tre presunte bande specializzate nel traffico di eroina e hashish: due a Cagliari e una nel Medio Campidano, tutte avrebbe agito negli stessi posti e nel quartiere di San Michele a Cagliari.

Tutto era cominciato nel 2007 con un sequestro di eroina purissima nei pressi di Piazza Falchi a Sant’Elia. L’inchiesta è affidata ai Carabinieri della stazione cagliaritana di San Bartolomeo e a quelli delle compagnie di Cagliari e Sanluri. A San Michele, la banda era coordinata da Giovanni Vacca. Giancarlo Lepori, Marcello Vistosu e Vicenza Marini invece gestivano i traffici tra Sant’Elia e Piazza Falchi. A Serramanna, era Giampaolo Orrù a gestire i traffici, acquistando la droga in Lombardia e rivendendola in Sardegna. Per i 55 indagati non è scattato l’arresto ma stanno ricevendo in questi giorni le notifiche e si procederà agli interrogatori. Il PM Danilo Tronci, titolare dell’inchiesta, deciderà poi chi rinviare a giudizio.

Ecco i nomi degli indagati:
Alessandro e Gianluca Boi (49 e 50 anni), Roberto Bollea (45), Francesca Capizzo (41), Daniele Cherchi (45), Luca Corso (44), Luigi Di Martino (45), Gabriele Fanni (48), Fortunata Feboli (55), Angela Ibba (48), Antonio Laconi (58), Giancarlo e Gianni Lepori (59 e 50), Vincenza Martini (57), Riccardo Mereu (39), Simone Nossardi (30), Ferdinando Orrù (66), Massimo Paderi (47), Stefano Pau (44), Gianluca Perdisci (42), Giampiero Pisano (53), Gesuino e Roberto Porcu (49 e 56), Nicola Portoghese (37), Franco Puddu (46), Emanuele Saba (42), Massimiliano Sarritzu (43), Stefano Serra (46), Valeria Uras (48), Roberto Usai (50), Giovanni Vacca (54) e Marcello Vistosu (45). Fabrizio Zuddas, 45 anni, originario di Cagliari ma residente ad Ancona. D seguito i nomi degli indagati facenti parte del gruppo di Serramanna: Mauretto Altea (50 anni), Michele Caboni (32), Massimo Caschili (57), Alessandro Dettori (38), Giampiero Lecca (51), Michele Leo (31), Giampaolo e Giuseppe Orrù (50 e 51), Alessandro, Marco e Roberto Pillitu (37, 28 e 34), Alessandro Pinna (40), Giovanni Putzu (42) e Roberto Satta (40). Massimiliano Farchi (44 anni di Siliqua), Pasquale Manca (34 anni, di Monserrato), Claudio Melis (51 anni di Elmas), Stefania Ortu (35, di Villacidro), Angelo Francesco Pintore (54, di Domusnovas), Luciano Pitzalis (55, di Villamar), Paolo Racis (29, di Villasor) e Nicola Serra (36, di Villacidro).

Stavano vendendo droga all’interno di un bar abusivo in via Gariazzo a Sant’Elia. I Carabinieri della Stazione di San Bartolomeo sono immediatamente intervenuti fermando Igor Fanni, classe ’80 e la fidanzata Federica Fratolillo, classe ’86. Dopo averli perquisiti i militari hanno trovato poco meno di 30 grammi di hashish suddiviso in 32 dosi, sette grammi di eroina suddivisa in sei dosi, un grammo di cocaina, un coltello e 300 euro in banconote di piccolo taglio. 

Non era la prima volta che nel bar abusivo di via Gariazzo – che è stato sequestrato dai Carabinieri –  veniva usato come luogo di spaccio. Un’altra coppia era stata arrestata per lo stesso reato il 7 aprile di quest’anno. Per Fanni è stato disposto l’obbligo di dimora, mentre nessuna misura cautelare per la fidanzata. Un acquirente è stato segnalato mentre acquistava due grammi di hashish del costo di venti euro.