Tar: stop all’ordinanza anti-rumore. Il Tribunale boccia il divieto di diffusione della musica dopo le 22
Movida batte comitati anti-rumore uno a zero. Il Tar ha deciso di accogliere l’esposto presentato dall’avvocato Matilde Mura, che per conto della società Lemura srl (quella che gestisce il locale del Bastione di Saint Remy “Caffé degli Spiriti“), impone la
Movida batte comitati anti-rumore uno a zero. Il Tar ha deciso di accogliere l’esposto presentato dall’avvocato Matilde Mura, che per conto della società Lemura srl (quella che gestisce il locale del Bastione di Saint Remy “Caffé degli Spiriti“), impone la sospensione dell’ordinanza che vietava ai localii del centro di Cagliari di diffondere la musica oltre le 22.
In particolare, i giudice del Tar contestano il fatto che il limite di orario venga applicato ad una città a forte vocazione turistica. Da un estratto del decreto emesso dal Tar, si legge che:« Da un primo esame del ricorso, non appare priva di fondamento la censura con cui si lamenta che, tenuto conto anche di quanto stabilito negli anni precedenti, non sia stata un’adeguata giustificazione alla scelta di porre in modo generale ed indifferenziato in gran parte della città, che come è noto ha una grande vocazione turistica, il divieto di diffusione della musica dopo le ore 22, consentendo invece in altre zone di diffondere la musica fino alle 24 dei giorni feriali e festivi e fino all’una di notte dei giorni prefestivi».
I giudici del Tribunale amministrativo hanno quindi disposto la «sospensione dell’efficacia dell’ordinanza nella parte in cui pone in alcune parti della città il divieto di diffusione della musica dopo le 22», rimandando comunque al Comune la facoltà di disciplinare in materia
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