Il flop della continuità territoriale: nessuna offerta per Cagliari da Alitalia e dalle altre compagnie

Il bando per la continuità territoriale era stato pubblicato lo scorso 3 maggio sulla Gazzetta Ufficiale: il decreto per la nuova continuità territoriale tra gli aeroporti della Sardegna e gli scali di Milano Linate e Roma Fiumicino, dovrebbe scattare dal 27
Il bando per la continuità territoriale era stato pubblicato lo scorso 3 maggio sulla Gazzetta Ufficiale: il decreto per la nuova continuità territoriale tra gli aeroporti della Sardegna e gli scali di Milano Linate e Roma Fiumicino, dovrebbe scattare dal 27 ottobre di quest’anno, attivo per i prossimi quattro anni.
Ma nessuno si aspettava la notizia di oggi: da Alitalia infatti non è arrivata nessuna offerta. Secondo fonti vicine alla compagnia le condizioni del bando erano “economicamente insostenibili”. Ebbene si, niente per la cosiddetta Ct1, la continuità territoriale aerea fra i tre principali scali della Sardegna (Cagliari, Olbia e Alghero) e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate e nessuna offerta da parte delle altre compagnie per i voli da e per il capoluogo sardo. Offerte solo di Meridiana da Olbia per Milano e Roma e della Blue Air da Alghero, sempre per Milano e Roma.
È il risultato, abbastanza inatteso, dell’apertura delle buste con le offerte per le diverse tratte che si è svolto stamane a Cagliari negli uffici dell’assessorato regionale dei Trasporti. La commissione aggiudicatrice ha solo preso atto delle offerte pervenute, in una seduta pubblica, e poi si riunirà in maniera riservata per la valutazione. L’attuale regime è in vigore fino a novembre ma è possibile una proroga, alle stesse condizioni, fino a sette mesi per cui non vi dovrebbero dunque essere problemi nell’immediato per i viaggiatori da e per Cagliari. Questo in attesa che venga predisposto un altro bando.
Per finanziare la Ct1 la Regione ha stanziato 205 milioni di euro per quattro anni, a partire da 51,1 milioni nel 2017-2018. Dell’importo totale, 120 milioni saranno coperti dallo Stato. Per le due tratte il cui bando è andato deserto (Cagliari-Roma Fiumicino e Cagliari-Linate) la base d’asta era rispettivamente di circa 19,2 milioni e 11,8 milioni di euro l’anno. Per Alghero-Roma, di 6,7 milioni, per Alghero-Linate di 5,4 milioni di euro, per Olbia-Roma di circa 4,5 milioni, per Olbia-Linate di 3,5 milioni.
In base alle linee guida elaborate dalla Regione, il nuovo regime, che dovrebbe garantire più voli e più posti nei principali collegamenti aerei con la penisola bei prossimi 4 anni, sarebbe dovuto partire dal prossimo 27 ottobre. Questo non avverrà per la tratta principale che assorbe oltre la metà dei passeggeri e dei finanziamenti. Il bando prevedeva una tariffa agevolata massima unica (più bassa rispetto al bando 2013) per 10 mesi l’anno, dal 1 settembre al 30 giugno, di 37 euro (al netto di tasse e oneri aeroportuali) per i collegamenti verso Roma e di 46 euro verso Milano Linate. A luglio e agosto, invece, i residenti in Sardegna potranno volare con le tariffe agevolate, mentre agli altri sarà applicato un prezzo massimo di 70 euro per Fiumicino e di 80 euro per Linate.

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