Sono 34 anni che la Sardegna non aveva un’estate e temperature così calde. Martedì e mercoledì saranno i giorni più caldi nell’Isola con temperature che supereranno i 40 gradi.

Il termometro schizzerà nel Campidano e in alcune zone dell’interno ma il caldo afoso raggiungerà anche il nord della Sardegna.

Si tratta dell’anticiclone africano Caronte, come è stato chiamato dai meteorologi che ormai staziona da giorni nel mediterraneo. Si tratta di incursioni di aria sahariana sulla Sardegna anche grazie alla bassa pressione atlantica che mercoledì ha raggiunto il Portogallo e, nel gioco delle correnti, ha favorito la risalita dell’anticiclone africano. Oggi e domani potrebbe esserci un piccolo calo delle temperature ma poi ritornerà il caldo.

Si parla di picchi di 45 gradi, temperature che potrebbero favorire gli incendi ed accrescere il problema idrico, accresciuto dalla gran mole di turisti che utilizzano l’acqua arrivata dai bacini sardi.

Allarme meteo della Protezione Civile: già da domani temperature oltre i 40 gradi in Sardegna.

Arriva un’ondata di caldo. La Protezione civile ha diramato un bollettino di allerta a partire dalle ore 12 di domani 7 e sino alle ore 18 del 9. “Da domani – spiega il comunicato della Protezione civile – le temperature massime sulla Sardegna subiranno un ulteriore e progressivo aumento con il raggiungimento e il locale superamento dei 40 gradi nelle zone interne, specie nel settore occidentale. Il picco di questa ondata di calore sarà nelle giornate di sabato e domenica”.

L’Ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu ha comunicato che lungo le coste un vento di scirocco sostenuto da una brezza mitigherà le temperature. Il vento per i prossimi giorni manterrà sopportabile le temperature.

All’interno invece non si beneficerà del vento. I picchi di caldo annunciati, saranno, secondo le previsioni ancora maggiori da martedì con massime oltre i 40 gradi.