Dopo Coldiretti è la volta dei pastori. Protestano gli allevatori che oggi sulla Statale 131, nei pressi di Sardara, guidati dal Movimento pastori sardi si sono incontrati per discutere dei problemi della categoria.

Per loro è stata una annata pessima: dalle gelate, al prezzo del latte non più remunerativo, passando per la siccità che ha messo in ginocchio numerose aziende prive di foraggio e costrette quindi a comperarlo a prezzi alti.

Ma anche la mancanza di fondi per il sostegno al comparto, ha spiegato fra l’altro il leader del Movimento Felice Floris, pesa su questa situazione di difficoltà per la quale il tempo delle parole è ormai finito. Da qui l’incontro e la protesta.

Botta e risposta, seppure a distanza, tra la Regione e il comparto ovino sardo , sempre più in crisi. A fronte del grido d’allarme lanciato da Coldiretti, che lamenta il disinteresse della politica, l’assessore regionale all’Agricoltura, Pier Luigi Caria risponde con i numeri dei contributi stanziati a favore degli allevatori sardi.

“Tra il 12 giugno e oggi – si legge in una nota – l’Agenzia regionale per l’erogazione degli aiuti in Agricoltura (Argea) ha pagato 2milioni e 400mila euro destinati a 510 aziende pastorali sarde. Si tratta di risorse regionali inquadrate nell’ambito della diversificazione produttiva del comparto ovino e normata dall’articolo  7 della legge regionale 15 del 2010. La stragrande maggioranza delle domande presentate è stata mandata in pagamento. Fra il 2014 e il 2016 infatti sono stati già erogati altri 8 milioni”.

A beneficiare dei contributi tutte le aziende che hanno superato il conferimento di 20mila litri di latte per stagione. Questo è, infatti,  requisito indispensabile per godere del contributo di 4mila euro a impresa. «Con la liquidazione di queste somme abbiamo fatto un altro piccolo passo nel venire incontro alle esigenze dei nostri pastori che in questi ultimi mesi, dopo il calo del prezzo del latte, sono costretti ad affrontare le difficoltà dovute alle calamità naturali: dalle nevicate alla siccità passando per le gelate» ha detto l’assessore Caria, che ha aggiunto: «Consapevoli delle diverse criticità, come Giunta stiamo cercando di dare una continuità costante ai pagamenti destinati alle aziende agricole regionali».