Era in programma proprio oggi, domenica 25 giugno, l’evento che tutti gli amanti delle rotaie e dei viaggi a misura d’uomo a bordo del mitico Trenino Verde. Questa mattina alle 9 sarebbero dovuti riniziare nella storica tratta che da Mandas porta a Sorgono, grazie al Festival Itinerante per Stazioni, “Rotaie”, organizzato dall’Associazione Brincamus, con il patrocinio dell’Arst, dell’Associazione turistica Trenino Verde, dell’amministrazione comunale e la Pro loco di Tonara, il Coro Polifonico Femminile “Tonara” e l’amministrazione comunale e la Pro loco di Desulo.

Ma l’evento, il primo di una serie che sarebbero continuati per tutta l’estate, non è stato cancellato, ma solo rinviato a data da destinarsi. Ecco spiegato il motivo sulla pagina Facebook dei Viaggi col Trenino Verde: “Siamo spiacenti di informarvi che la data inaugurale di Rotaie è rinviata a data da destinarsi. Purtroppo Caronte non ci è venuto in aiuto. Le alte temperature previste per domenica e la particolare configurazione del sito scelto non ci hanno permesso di dare seguito con serenità a quanto pianificato. In accordo con i partner della manifestazione abbiamo, a malincuore, deciso di rinviarla al termine della stagione estiva. Ci scusiamo con tutti quelli che avrebbero voluto prendervi parte, con coloro che tanto si sono impegnati per la riuscita di questo evento e con gli artisti coinvolti. Noi continueremo a lavorare perché questa manifestazione possa farsi, in primis per l’entusiasmo dimostratoci da tutti, collaboratori, partecipanti e simpatizzanti. La manifestazione si farà. Ma ne riparleremo a settembre. Grazie a tutti per il sostegno”.

Nonno Giannino ha trascorso la sua intera esistenza in un freddo box di un canile della Sardegna. Una vita, la sua, possiamo dire sprecata: senza un prato da odorare, una strada da perlustrare, una mano pronta a donargli una carezza, tutta sua, solo per lui.

La vita in canile è durissima per ogni cane ma lo è ancora di più per gli anziani e i malati: Nonno Giannino ha circa 10 anni ed è una taglia media, non è di certo un giovincello ma per fortuna di salute sta bene. Adesso gli inverni per lui sono ancora più duri così come le estati: nessuna sicurezza, nessun affetto esclusivo. Una vita non degna di chiamarsi tale, in carcere senza aver commesso nessuna colpa.

Siamo sicuri che per Nonno Giannino una famiglia giusta da qualche parte c’è: aiutiamo l’anziano a trovarla condividendo il suo appello. Per informazioni inviare un sms o un whatsap al numero 3273117673, in modo tale che i volontari possano visionare con attenzione tutte le richieste.