Ancora una truffa (con furto) ai danni di un anziano messa a segno da falsi operatori di Abbanoa. L’ultimo episodio, vittima  un pensionato che si è visto portare via mille euro dai truffatori che si sono spacciati per dipendenti del gestore unico, è avvenuto nei giorni scorsi  a Quartu.

I truffatori hanno dapprima staccato il contatore esterno dell’abitazione e poi hanno suonato alla porta chiedendo  all’anziano si verificare se dai rubinetti scendeva l’acqua, in quanto per un problema tecnico, era stata sospesa l’erogazione. Nel frattempo i balordi sono entrati in casa e hanno portato via da un cassetto i risparmi del pensionato.

Attaccato di nuovo il contatore hanno poi il pensionato che tutto era tornato a posto, per poi andare via indisturbati. Solo dopo l’uomo si è accorto del furto e ha denunciato l’accaduto.

“Abbanoa – si legge in una nota diramata dal gestore unico-   invita gli utenti a prestare attenzione e segnalare episodi simili alle Autorità e al numero verde 800062692. Avvisa inoltre che i suoi operatori hanno sempre il tesserino di riconoscimento e che mai bisogna effettuare pagamenti sul momento”.

Un uomo di 54 anni di Siliqua, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti e violenza nei confronti dell’ex moglie.

Secondo le indagini, durate diversi anni, l’uomo avrebbe perseguitato, minacciato e vessato la donna, arrivando a violentarla lo scorso giugno.

La svolta è arrivata grazie alla denuncia della vittima, che ha raccontato ai carabinieri di subire le persecuzioni dell’ex marito da circa tre anni. Le successive indagini dei militari hanno confermato i fatti, portando all’arresto del 54enne.