È riuscito a chiedere aiuto mentre, nelle faceva il bagno acque di Cala Liberotto, la località ogliastrina nel Golfo di Orosei. Un uomo di circa sessant’anni e originario di Orune è stato soccorso da alcuni bagnanti che sono riusciti a trascinarlo a riva.

Il 118 ha provato poi a rianimare l’uomo, ma senza riuscire a salvargli la vita. La vittima si chiamava Bernardino Goddi. Secondo i primi accertamenti condotti dal medico legale, gli è stata fatale una congestione.

Sul posto è arrivato anche l’elicottero dei Vigili del Fuoco, partito da Nuoro

Un’immagine straordinaria della Sardegna, ripresa qualche giorno fa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, mostra l’isola come un mosaico di verde brillante. A condividerla è il meteorologo Matteo Tidili, che accompagna lo scatto con una riflessione sullo stato della natura in questa stagione.

Immagine di Matteo Tidili

“È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”, commenta Tidili. “Campi, colline e boschi risplendono grazie alle piogge abbondanti cadute tra la fine dell’inverno e la prima metà della primavera. La terra, ben nutrita, sta restituendo nuova linfa alla vegetazione.”

La foto satellitare evidenzia con straordinaria nitidezza questo equilibrio naturale, che appare quasi poetico visto dallo spazio. “La natura ci parla, e dallo spazio arriva un’immagine limpida e potente di questo rinnovato vigore vegetale”, aggiunge il meteorologo.

Ma non è solo la terra a raccontare la stagione: anche il cielo, in queste ore, mostra segnali importanti. “Il cielo limpido e privo di nubi è l’effetto della presenza del promontorio subtropicale nordafricano,” spiega Tidili, “che tra oggi e domani potrebbe regalarci i primi 30 °C dell’anno.” Una Sardegna dunque rigogliosa e già proiettata verso l’estate, dove la bellezza naturale si intreccia con i segnali climatici in arrivo dal Mediterraneo.