Aveva delle beghe condominiali da risolvere e durante un viaggio in treno un’anziana donna sarda di 83 anni residente a Roma si è confidata con una signora che le ha suggerito di rivolgersi a un avvocato di sua conoscenza. Così l’anziana ha iniziato a farsi assistere da un 49enne che si spacciava per avvocato civilista aiutato da un collaboratore di 36 anni. Tra marzo e maggio l’anziana ha dato ai suoi finti legali ben 3.600 euro, fino a quando non si è insospettita e si è rivolta ai carabinieri della Stazione Roma Città Giardino, nel quartiere Montesacro. Scoperta la truffa i carabinieri hanno teso una trappola ai due che recandosi a casa della donna le hanno chiesto altri 300 euro pagati in gioielli. Ad attendere i due pregiudicati fuori dalla casa della signora gli uomini dell’Arma che li hanno trattenuti in caserma in attesa di giudizio. Ora i militari sono sulle tracce della complice che ha fatto da tramite tra i truffatori e l’anziana.

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