Identificati i due presunti scafisti che traghettavano i 280 profughi arrivati ieri a Cagliari. Uno era al timone del gommone carico di profughi, l’altro teneva la rotta con il Gps e quando sono stati soccorsi dalla nave militare inglese Echo a largo delle acque della Libia si sono confusi con gli altri stranieri. Uno stratagemma che non è servito.

Gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari e i militari del Reparto operativo aeronavale, coordinati rispettivamente dal dirigente Marco Basile e dal col. Italo Spalvieri, li hanno fermati e identificati: sono sbarcati ieri al Porto Canale di Cagliari assieme agli altri 280 profughi.

In manette sono finiti Babacar Ndao, di 34 anni, cittadino del Senegal, che secondo quanto ricostruito dagli investigatori governava il gommone soccorso a largo delle coste della Libia, e Abdul Dosso, di 24, che aveva il compito di tenere la rotta con il Gps. I due sono stati individuati grazie alle testimonianze degli altri profughi

Grave incidente intorno a mezzogiorno sul ponte riaperto ieri al traffico.

Una donna di circa 75 anni è stata travolta da un pick-up mentre attraversava sulle strisce pedonali.

Dopo l’intervento dei soccorsi e dell’équipe medicalizzata, è stata trasportata in elisoccorso in ospedale.