Ultimi addii per delle vite finite troppo presto: oggi i rispettivi paesi di Massimo, Antonio e Michael piangeranno i ragazzi rimasti vittime delle loro passioni. Si svolgeranno oggi alle 16 nella chiesa parrocchiale di Santa Barbara a Sinnai i funerali di Massimo Orrù, il giovane sub morto mercoledì nelle acque di Kal’e Moru durante un’immersione. Una tragedia che ha commosso Sinnai: il sub 33enne era molto conosciuto e stimato. Nella pesca subacquea aveva raggiunto una certa esperienza nonostante la giovane età. Pare che a tradirlo sia stato un malore. E sempre oggi, ma a Decimo si terranno quelli dei due amici morti in sella alla loro moto, nella notte tra martedì e mercoledì dopo essere finiti, in sella a un’Honda Cbr, su un guardrail della Strada Statale 130, all’altezza di Assemini: i funerali sono in programma nella chiesa di Sant’Antonio di Decimomannu. Quello di Antonio Sanna (37 anni) è in programma per le 15. Alle 16.30 sarà dato invece l’ultimo saluto a Michael Manca (23 anni).

Domenica sera, una chiamata al 112 ha allertato i Carabinieri della Sezione Radiomobile: due genitori chiedevano aiuto per il comportamento aggressivo del figlio durante una lite familiare a Sinnai.

Sul posto i militari hanno trovato il giovane, un 22enne disoccupato già noto alle Forze dell’Ordine, che aveva minacciato il padre con un coltello, poi sequestrato. Nonostante la sua resistenza, l’intervento si è concluso senza feriti.

Il ragazzo è stato arrestato per minaccia, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. È stato attivato il protocollo “Codice Rosso” a tutela delle vittime, e il giovane trasferito nel carcere di Uta.