Non si sa ancora l’orario e il molo d’attracco ma, tra sabato e domenica, nel capoluogo è previsto un nuovo sbarco di migranti. Si parla di 282 persone soccorse nei giorni scorsi a largo delle coste della Libia che fanno parte dei 1800 che si trovavano a bordo di quattro gommoni e sei barchini raggiunti in dieci distinte operazioni coordinate dalla Guardia Costiera. I profughi sbarcheranno dalla nave della marina militare inglese Echo inserita nel dispositivo Eunavfor Med come la Canaries arrivata domenica scorsa a Cagliari. Anche ieri un barchino con a bordo 14 algerini è stato soccorso a sud ovest dell’isola: i migranti sono stati portati a Sant’Antioco e accompagnati al centro di accoglienza di Assemini.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.