Gigi Riva, gloria del Cagliari dello Scudetto, riceverà dalla Regione Lombardia il prestigioso premio “Rosa Camuna”, che ogni anno viene assegnato ai lombardi che si sono distinti per il loro impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno per contribuire alla crescita sociale, economica e culturale dell’Italia e del mondo.

Sarà il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni in persona a consegnare la medaglia a Gigi Riva, in una cerimonia di gala che si terrà domenica 28 maggio al Museo del violino di Cremona. Il premio rientra negli eventi della Festa della Lombardia che ricorre il 29 maggio, anniversario della battaglia di Legnano in cui nel 1176 le truppe della Lega Lombarda sconfissero l’esercito imperiale di Federico Barbarossa. Insieme a Riva sarà premiato anche l’apprezzato regista Ermanno Olmi, mentre la settimana prossima Silvio Berlusconi e Massimo Moratti riceveranno il premio speciale scelto ogni anno dal presidente della Giunta.

Quello tra Riva, nato a Leggiuno in provincia di Varese il 7 novembre 1944, e la sua regione di origine è un rapporto un po’ particolare visto che da quando arrivò in Sardegna poco più che ventenne Rombo di Tuono scelse come regione di residenza la Sardegna e da qui, mai se ne andò. Ora, dopo più di 50 anni la Lombardia riconosce i suoi grandi meriti sportivi, sociali e culturali che lo hanno reso l’eroe indiscusso della sua patria d’adozione.

È stato certamente un momento di grande tensione all’aeroporto di Elmas, con un velivolo Ryanair in arrivo da Cracovia e originariamente destinato ad Alghero. Il velivolo ha riscontrato problemi al sistema di bordo. La pronta attivazione del piano d’emergenza da parte del personale dell’aeroporto ha permesso un dispiegamento rapido e coordinato dei soccorsi.

Con 187 persone a bordo, la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio è stata la priorità assoluta. Il dirottamento di due voli in arrivo da Napoli e Catania ad Alghero è stata una misura precauzionale per garantire che non ci fossero ulteriori rischi per i passeggeri e per facilitare l’intervento delle autorità.

L’intervento coordinato delle squadre dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, della Polizia e del personale di Sogaer e Sogaerdyn è stato fondamentale per gestire la situazione in modo efficace e garantire la sicurezza di tutti gli interessati.