Santa Gilla: domani inizieranno i primi campionamenti delle acque dopo il caso Fluorsid

Cominceranno domani i campionamenti da parte dell’agenzia Arpas nelle due aree lagunari di Santa Gilla. È una delle azioni che il tavolo tecnico permanente, nato su mandato della Presidenza della Regione e dagli Assessorati della Difesa dell’Ambiente e della Sanità, ha
Cominceranno domani i campionamenti da parte dell’agenzia Arpas nelle due aree lagunari di Santa Gilla. È una delle azioni che il tavolo tecnico permanente, nato su mandato della Presidenza della Regione e dagli Assessorati della Difesa dell’Ambiente e della Sanità, ha messo in campo come attività straordinaria di monitoraggio.
Al tavolo, riunito all’assessorato della Difesa dell’Ambiente, hanno partecipato Arpas, il Distretto idrografico della Sardegna, la Città Metropolitana di Cagliari, il CACIP, il Comune di Elmas, il Comune di Uta e il Dipartimento di Prevenzione dell’ATS-ASSL di Cagliari. Nel corso dei lavori è stata confermata una attività ispettiva straordinaria nell’impianto Fluorsid a cura dell’ ISPRA con il supporto tecnico dell’ARPAS.

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Tortu, Patta, Desalu, Melluzzo: la 4×100 azzurra vola ai Mondiali di Tokyo, grande prova a Guangzhou

Ora l’Italia può guardare con fiducia all’appuntamento iridato.
Nonostante l’assenza pesante di Marcell Jacobs e quella di Chituru Ali, la staffetta 4×100 maschile italiana ha conquistato un prestigioso secondo posto nella batteria delle World Relays di Guangzhou, staccando così il pass per i Mondiali di atletica in programma a settembre a Tokyo.
I protagonisti della qualificazione sono Fausto Desalu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, che hanno chiuso la prova con il tempo di 38.16, alle spalle soltanto degli Stati Uniti (37.86). Un risultato che vale l’accesso diretto alla rassegna iridata e consente agli Azzurri di tornare nello stesso stadio dove nel 2021 conquistarono l’oro olimpico.
Prestazione convincente quella del quartetto italiano, capace di lasciare dietro squadre competitive come Cina, Brasile e Botswana. Desalu ha aperto bene la gara, fermando il cronometro a un solo centesimo dal tempo dello statunitense Courtney Lindsey. Melluzzo ha consolidato il vantaggio nel rettilineo, mentre Patta ha firmato una straordinaria terza frazione, risultando più veloce di Kyree King di ben 9 centesimi. L’ultimo cambio ha lasciato spazio a un solido Filippo Tortu, che ha saputo contenere il ritorno degli avversari e difendere il piazzamento.
Ora l’Italia può guardare con fiducia all’appuntamento iridato, dove avrà l’occasione di difendere l’argento conquistato a Budapest due anni fa e, chissà, puntare ancora più in alto. Domani gli Azzurri torneranno in pista per la finale delle World Relays, con l’obiettivo di arricchire un percorso già promettente.

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