Domani mattina Gennaro Fuoco e Mariano Contu giureranno in Consiglio regionale e prenderanno ufficialmente il posto di Mario Floris (Uds) e Alberto Randazzo (Forza Italia), due dei tre consiglieri decaduti per effetto della Legge Severino in seguito alla condanna per peculato nell’inchiesta sui fondi ai gruppi consiliari. sarà invece il Consiglio regionale a decidere sul sostituto del terzo consigliere decaduto, Oscar Cherchi, sempre di Forza Italia. La prima dei non eletti, Emanuela Cera, sarebbe ineleggibile perché non avrebbe presentato le dimissioni da presidente di Saremar entro la data fissata per il giorno di scadenza della presentazione delle candidature. Sulla sua eventuale elezione sarà quindi il parlamento sardo a esprimersi.

Tragedia nel primo pomeriggio a Sestu. Nicolò Spingola, pensionato di 76 anni, è morto nella sua abitazione di via Leopardi, travolto dal crollo di un muro che stava abbattendo con un piccone.

L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito per anni una cartolibreria in via Monserrato, aveva deciso di effettuare dei lavori in casa, cercando di demolire una parete realizzata in blocchetti. Purtroppo, durante l’intervento, la struttura ha ceduto improvvisamente, crollandogli addosso e schiacciandolo.

A dare l’allarme è stata la moglie, che ha assistito impotente alla scena. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi: tre ambulanze, tra cui un mezzo medicalizzato, e i carabinieri della stazione locale. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per Spingola non c’è stato nulla da fare: le ferite riportate, unite a una forte emorragia, si sono rivelate fatali. I militari hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente, che appare come un drammatico episodio domestico. La salma è stata restituita alla famiglia.