Borgo Sant’Elia, riqualificazione del campo sportivo. Previsto anche una club house e un’area giochi per bambini
Previsto il secondo intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo del Vecchio Borgo Sant’Elia. È già stato realizzato un nuovo edificio spogliatoio di 217 metri quadri per un importo di 445.000 euro. Ora ci si appresta ad adeguare l’impianto per far sì
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Previsto il secondo intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo del Vecchio Borgo Sant’Elia. È già stato realizzato un nuovo edificio spogliatoio di 217 metri quadri per un importo di 445.000 euro. Ora ci si appresta ad adeguare l’impianto per far sì che possa ospitare partite di campionato figc per campionati dilettanti. Una volta presentato il bando, i lavori potrebbero cominciare da questa estate e dovrebbero essere completati fra un anno circa. Si prevede l’allungamento e l’allargamento del campo esistente per realizzare un campo in erba artificiale di ultimissima generazione, un impianto di illuminazione artificiale, la recinzione al lato strade a al lato Lazzaretto, l’installazione di un sistema rigido di rete ferma palloni. L’importo a base d’asta è pari a 968mila euro più 30mila euro di oneri per la sicurezza.
Per prevenire atti vandalici, ci saranno dei guardiani preposti alla sorveglianza. Al fine di avvicinare i giovani allo sport come fattore di aggregazione sociale, si sta studiando la fattibilità di realizzazione di una una club house annessa all’area di fronte al mare. Ma per questo occorrerà attendere il nulla osta paesaggistico e urbanistico degli enti preposti. Al fine del completamento di tutto l’impianto, sarà fatta la bonifica e il recupero dell’area interessata, realizzati i sottoservizi e un impianto di illuminazione a led, una tribuna con una capienza di 196 posti con servizi igienici predisposti anche per disabili. «Cerchiamo di spendere bene i soldi pubblici per un’opera che duri nel tempo», ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa durante la conferenza stampa tenutasi al Lazzaretto. Si è pensato anche ai bambini, con un’apposita area giochi.
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Is Zuddas come una Cattedrale: a Santadi ritorna la magia della Messa di Natale in grotta

Il Cardinale Miglio ha celebrato la Messa di Natale nelle Grotte di Is Zuddas.
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Nel silenzio millenario delle stalattiti, tra le imponenti architetture naturali che rendono unico il sottosuolo del Sulcis, si rinnova uno degli appuntamenti più suggestivi del Natale sardo.
Stamattina, lunedì 29 dicembre alle ore 11:00, le Grotte di Is Zuddas si sono trasformate in una cattedrale naturale per la tradizionale celebrazione eucaristica dell’Ottava di Natale.
Come annunciato dalla Parrocchia di San Nicolò di Bari, l’evento ha visto la partecipazione straordinaria del Cardinale Arrigo Miglio, che ha presieduto la funzione. La presenza dell’alto prelato sottolinea l’importanza di un rito che ogni anno richiama centinaia di fedeli dalle quattro parrocchie del Comune di Santadi, uniti dal desiderio di vivere la liturgia in un contesto di rara bellezza e profondo raccoglimento.
La celebrazione di quest’anno si carica di un significato simbolico particolare e di una nota di tenerezza: è stata infatti la “prima volta” tra le pareti di roccia per il piccolo Lorenzo, il giovanissimo chierichetto che ha accompagnato il parroco, Don Fulvio Sanna, nel servizio all’altare. Un passaggio di testimone generazionale che racconta come la fede e le tradizioni locali continuino a vivere attraverso i più piccoli.
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