Borgo Sant’Elia, riqualificazione del campo sportivo. Previsto anche una club house e un’area giochi per bambini
Previsto il secondo intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo del Vecchio Borgo Sant’Elia. È già stato realizzato un nuovo edificio spogliatoio di 217 metri quadri per un importo di 445.000 euro. Ora ci si appresta ad adeguare l’impianto per far sì
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Previsto il secondo intervento di riqualificazione dell’impianto sportivo del Vecchio Borgo Sant’Elia. È già stato realizzato un nuovo edificio spogliatoio di 217 metri quadri per un importo di 445.000 euro. Ora ci si appresta ad adeguare l’impianto per far sì che possa ospitare partite di campionato figc per campionati dilettanti. Una volta presentato il bando, i lavori potrebbero cominciare da questa estate e dovrebbero essere completati fra un anno circa. Si prevede l’allungamento e l’allargamento del campo esistente per realizzare un campo in erba artificiale di ultimissima generazione, un impianto di illuminazione artificiale, la recinzione al lato strade a al lato Lazzaretto, l’installazione di un sistema rigido di rete ferma palloni. L’importo a base d’asta è pari a 968mila euro più 30mila euro di oneri per la sicurezza.
Per prevenire atti vandalici, ci saranno dei guardiani preposti alla sorveglianza. Al fine di avvicinare i giovani allo sport come fattore di aggregazione sociale, si sta studiando la fattibilità di realizzazione di una una club house annessa all’area di fronte al mare. Ma per questo occorrerà attendere il nulla osta paesaggistico e urbanistico degli enti preposti. Al fine del completamento di tutto l’impianto, sarà fatta la bonifica e il recupero dell’area interessata, realizzati i sottoservizi e un impianto di illuminazione a led, una tribuna con una capienza di 196 posti con servizi igienici predisposti anche per disabili. «Cerchiamo di spendere bene i soldi pubblici per un’opera che duri nel tempo», ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa durante la conferenza stampa tenutasi al Lazzaretto. Si è pensato anche ai bambini, con un’apposita area giochi.
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“Al criminale vanno subito sequestrate armi e munizioni”: Rizzi denuncia il cacciatore che ha ucciso un cane a Badesi

“Al criminale che ha sparato e ucciso un cane vanno subito sequestrate armi e munizioni”. Così l’animalista Enrico Rizzi è intervenuto sui social dopo il caso che ha fatto discutere nelle ultime ore a Badesi, dove un cacciatore ha aperto il fuoco contro un cane all’interno di una proprietà privata.
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“Al criminale che ha sparato e ucciso un cane vanno subito sequestrate armi e munizioni”. Così l’animalista Enrico Rizzi è intervenuto sui social dopo il caso che ha fatto discutere nelle ultime ore a Badesi, dove un cacciatore ha aperto il fuoco contro un cane all’interno di una proprietà privata.
Rizzi, noto anche per aver acceso la polemica sul cammello Rodolfo durante il carnevale di Ovodda, ha aggiunto di aver invitato la cittadina che lo aveva informato dell’accaduto a contattare immediatamente il 112.
Il suo messaggio, condiviso online, ha suscitato numerosi commenti e indignazione tra animalisti e cittadini, sottolineando la gravità dell’episodio e la necessità di interventi rapidi da parte delle autorità.
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