Sono almeno 12 le vittime e 33 i feriti del tragico incidente stradale avvenuto in Vietnam. Si è trattato di uno scontro tra un camion e un pullman: secondo la polizia, il camion stava viaggiando a 105 chilometri orari quando ha perso il controllo finendo nella corsia del pullman. A bordo di quest’ultimo viaggiavano 43 persone. L’autista del camion è rimasto gravemente ferito, mentre il suo assistente è morto sul colpo.

Le persone a bordo dei due veicoli sono rimaste intrappolate tra le lamiere e i soccorsi hanno dovuto rompere porte e finestre per tirarli fuori. Tutte le vittime si trovavano a bordo del bus, con l’eccezione dell’assistente dell’autista del camion. L’incidente è avvenuto nella zona centrale del Paese, nella provincia di Gia Lai, 640 chilometri a nord di Ho Chi Minh.

Numeri che fanno rabbrividire: nell’ultimo anno sono 8.685 le persone morte sulle strade in Vietnam, mentre nei primi quattro mesi del 2017 sono stati 6.369 gli incidenti sulle strade vietnamite, dove sono morte 2.795 persone e 1.440 sono rimaste gravemente ferite, secondo i numeri forniti dal dipartimento della polizia stradale.

Domenica sera, una chiamata al 112 ha allertato i Carabinieri della Sezione Radiomobile: due genitori chiedevano aiuto per il comportamento aggressivo del figlio durante una lite familiare a Sinnai.

Sul posto i militari hanno trovato il giovane, un 22enne disoccupato già noto alle Forze dell’Ordine, che aveva minacciato il padre con un coltello, poi sequestrato. Nonostante la sua resistenza, l’intervento si è concluso senza feriti.

Il ragazzo è stato arrestato per minaccia, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. È stato attivato il protocollo “Codice Rosso” a tutela delle vittime, e il giovane trasferito nel carcere di Uta.