“Costruire l’amore: io, noi e poi in tre!”. Alla MEM un evento dedicato all’amore e alle dinamiche familiari e di coppia
Sabato 6 maggio alle ore 10.30, presso lo Spazio Eventi al primo piano della MEM in via Mameli 164 a Cagliari, si terrà il workshop intitolato “Costruire l’amore: io, noi e poi in tre!“. “La coppia – spiegano gli addetti
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“La coppia – spiegano gli addetti ai lavori – è la particella minima della società dove tutto ha luogo, dove la vita si modella, si decide, si spera, si aggiusta. L’intento è quello di affrontare la parola più inflazionata e spesso abusata del mondo: “amore”. E proprio perché inflazionata, è fondamentale sminuzzarla, analizzarla, scomporla”.
Nell’incontro si parlerà della coppia, fin dalle prime fasi: dalla scelta del partner all”alchimia” che nasce fra le persone. E poi, ancora, dei “tempi” dell’amore di coppia, le varie fasi che si succedono e si intrecciano nell’avventura della relazione, della sua durata, della sua robustezza o della sua fragilità. “Una fragilità a cui un filosofo del nostro tempo ha dato il nome di “amore liquido” (cit. Z. Bauman).
Tra i relatori Sofia Aiello, psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-relazionale, esperta in dinamiche familiari e di coppia e Andrea Pira, psicologo e psicoterapeuta in formazione in analisi transazionale ad approccio integrato.
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Abbandonato e chiuso in canile dopo 8 anni di vita in famiglia: la triste storia di Orazio

Orazio si trova in Sardegna. Per informazioni e adozione: 328 3661490.
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Si chiama Orazio ed è un magnifico pastore tedesco di circa otto anni. Fino a poche settimane fa aveva una famiglia, una casa e una quotidianità fatta di abitudini. Poi, all’improvviso, l’abbandono. Orazio è stato lasciato indietro, come accade troppo spesso agli animali quando diventano “scomodi”, e oggi si trova rinchiuso in un box del canile di Quartu, gestito dall’associazione Tana di Bau.
Nonostante il trauma vissuto, Orazio si distingue per il suo carattere straordinario. È un cane educato, equilibrato, abituato al contatto umano e alla vita in famiglia. Proprio per questo soffre profondamente la reclusione: il box non è un luogo adatto a lui, che mostra giorno dopo giorno il bisogno di attenzioni, movimento e affetto.
Chi lo incontra resta colpito dalla sua dolcezza e dalla sua compostezza. Orazio non chiede altro che una nuova possibilità, una famiglia disposta ad accoglierlo e a restituirgli la serenità che gli è stata tolta. Il tempo, per lui, è un fattore cruciale: più passa, più il peso dell’abbandono si fa sentire.
Dal canile parte quindi un appello urgente: trovare al più presto una casa per Orazio, qualcuno che sappia guardare oltre l’età e riconoscere il valore di un cane già formato, leale e pronto a donare affetto sincero. Orazio si trova al canile di Quartu, Tana di Bau. Per informazioni e adozione: 328 3661490.
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