Monastir si prepara per la prima edizione della “Sagra della patata” di sabato 25 e domenica 26 marzo

Da quando è stata portata dall’America la patata è uno degli alimenti principali di quasi tutte le culture. Sana, altamente nutriente e facilmente digeribile: tutto quello che serviva ai contadini dei secoli scorsi per nutrirsi al meglio, con gusto e
Da quando è stata portata dall’America la patata è uno degli alimenti principali di quasi tutte le culture. Sana, altamente nutriente e facilmente digeribile: tutto quello che serviva ai contadini dei secoli scorsi per nutrirsi al meglio, con gusto e spendendo poco. Coltivata in tutto il mondo anche la Sardegna ne produce di eccellente qualità. Monastir è sicuramente una delle capitali della patata sarda. Il prossimo fine settimana chiunque potrà gustarle, cucinate in tutti i modi, alla prima edizione della “Sagra della patata”.
A partire dalle 15 di sabato spazio quindi alla patata, che verrà cucinata per il pubblico da cuochi d’eccezione a prezzi particolarmente popolari. A cucinarle saranno gli chef Manuele Fanutza e Tony Perseo, ambasciatori della cucina sarda spesso impegnati in trasferte internazionali per promuovere la buona cucina della nostra terra, che hanno ideato un gustosissimo menu low cost. Con soli 10 euro si potranno assaporare piatti come gnocchi di patate con crema di formaggio ed erbette di montagna, stracotto di maiale con patate di Monastir alla birra artigianale e gallette e “Patanutella”, un dolce a base di patate nutella e formaggio fresco. Compresi un calice di vino rosso o di birra artigianale.
Sarà anche forte il richiamo alla millenaria cultura sarda, con la maschera etnica de i Boes e Merdules di Ottana pronta a sciamare per le vie cittadine. Grande attenzione alla qualità degli espositori, che mostreranno al pubblico le proprie creazioni artigianali e i propri prodotti enogastronomici. Non sarà solo il paese di Monastir a mettere in vetrina le sue eccellenze agricole, artigianali e culinarie, ma numerosi e selezionatissimi espositori arriveranno per l’occasione da tutta la Sardegna. Nella serata finale dell’evento, spazio al grande contest aperto a tutti, sia cuochi esperti che completamente amatoriali, che si cimenteranno nella preparazione di una ricetta a base di patata per essere poi giudicati da una giuria di food blogger e giornalisti del settore. In palio un corso di cucina, totalmente gratuito, per affinare sempre più le proprie tecniche davanti ai fornelli. Durante il weekend, grazie all’impegno delle associazioni locali, sarà possibile partecipare a visite guidate ai siti culturali e fare escursioni tra le bellezze del territorio, tra le quali la Chiesa campestre di Santa Lucia e le antichissime Domus de Janas de Is Aruttas.
- Chiesa di Santa Lucia
- Domus de Janas de Is Aruttas

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