Cinquanta milioni di euro per il restyling delle strade isolane, la Giunta regionale dà il via al Patto per la Sardegna

Cinquanta milioni di euro per ristrutturare l’intera rete stradale della Sardegna, provinciale e comunale. L’ha deciso ieri la Giunta, approvando la delibera presentata dall’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda e dando così il via al primo pezzo del Patto per
Cinquanta milioni di euro per ristrutturare l’intera rete stradale della Sardegna, provinciale e comunale. L’ha deciso ieri la Giunta, approvando la delibera presentata dall’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda e dando così il via al primo pezzo del Patto per la Sardegna che interviene con i fondi messi a disposizione di tutti i comuni della Sardegna, nessuno escluso. Saranno gli stessi Comuni a indicare gli interventi necessari e ad avere il ruolo di Enti appaltanti, ma alla Regione toccherà approvare i programmi prima di erogare le risorse. I Comuni sopra i 5.000 abitanti potranno gestire direttamente le somme di cui sono destinatari, per quelli al di sotto dei cinquemila soggetto attuatore saranno le Unioni di Comuni.
«È un piano di ristrutturazione della sempre più dissestata rete viaria provinciale della Sardegna che si attendeva da oltre dieci anni: le nostre strade sono disastrose e la Regione se ne fa carico – dice l’assessore Maninchedda – A ciascun Comune è garantita una soglia minima di risorse e tutti i Comuni delegati dalla Regione a eseguire le opere sottoscrivono un patto di trasparenza». Se verranno rispettati i tempi, il restyling stradale in Sardegna potrà essere concluso nel giro di un anno, con cantieri aperti già nelle prossime settimane: non dovrebbero esserci ritardi nelle fasi di progettazione e realizzazione in quanto si tratta di interventi di manutenzione straordinaria.
In particolare, alla rete provinciale gestita da Città metropolitana, Provincia del Sud Sardegna, Oristano, Nuoro e Sassari sono assegnati 27,3 milioni di euro, per le strade comunali sono previsti 20 milioni e per quelle intercomunali 2,5 milioni. «Garantiamo sicurezza -sottolinea Maninchedda- ma anche migliore qualità della vita, perché avere strade in condizioni finalmente migliori significa riuscire a spostarsi più facilmente anche dalle zone particolarmente isolate. La ripartizione delle risorse -aggiunge l’esponente della Giunta- è stata tarata in modo da non concentrarle nell’area di Cagliari, che ha sì il maggior numero di abitanti e veicoli, ma può anche contare sugli 8 milioni a disposizione grazie al Patto per Cagliari firmato con lo Stato. Stiamo dimostrando che il Patto per la Sardegna firmato a luglio dell’anno scorso non è un pezzo di carta ma sta già mettendo in moto interventi importanti che incidono positivamente sulla vita e sui diritti di cittadinanza dei sardi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In Sardegna un piccolo comune fatato con laghetti, boschi, ruscelli e sorgenti: dove ci troviamo?

Sentieri immersi nel verde portano anche a una suggestiva cascata, con cinque salti d’acqua e un dislivello totale di trenta metri. Dove ci troviamo? Ci siete già stati?
Nascosto tra i boschi di lecci, querce e olmi del Montiferru, a sei chilometri da Santu Lussurgiu, San Leonardo di Siete Fuentes è un piccolo borgo carico di storia e immerso nella natura. Le sue origini risalgono al XII secolo, quando era noto come Ad Septem Fontes per le sue famose sorgenti, ritenute leggere e salutari. In epoca spagnola divenne Siete Fuentes, e dal Settecento fu chiamato Villa delle Sette Fontane.
Al centro del paese si trova l’antica chiesa romanica di San Leonardo, unico edificio superstite di un complesso monastico e ospedaliero gestito, dal XIII secolo, dall’Ordine di San Giovanni in Gerusalemme. Oggi, intorno alla chiesa, sorgono case e viali ombreggiati da alberi secolari.
San Leonardo è il luogo ideale per chi cerca tranquillità e paesaggi autentici. Sentieri immersi nel verde portano alla suggestiva cascata di s’Istrampu de sos Molinos, con cinque salti d’acqua e un dislivello totale di trenta metri. Ogni giugno, il borgo ospita la storica Fiera regionale del cavallo, la più importante della Sardegna.
Tra storia, natura e tradizione, San Leonardo è un piccolo tesoro da scoprire lentamente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA