Forse non tutti sanno che a Masullas, al GeoMuseo Monte Arci Stefano Incani, è esposto un dente di Otodus megalodon, chiamato comunemente Megalodonte (grande dente).
Come scrive il geologo Luigi Sanciu, si tratta di uno dei più grandi predatori marini che popolava le acque che 20 milioni di anni fa occupavano un braccio di mare che andava da Cagliari verso Sassari, dividendo in due la Sardegna.
Era talmente grande che poteva raggiungere addirittura i 18 metri di lunghezza (più del doppio dello squalo bianco). Si ipotizza che le grandi balene del periodo, rientrassero nella sua dieta. Si estinse circa 3 milioni di anni fa.