Il Quartu 2000 esonera Madau, i calciatori si ammutinano: domenica non saranno in campo contro il Carbonia

La dirigenza del Quartu 2000 esonera l’allenatore Madau e i giocatori danno il via all’ammutinamento. La decisione di mandar via Madau è stata presa ieri sera nel corso di una riunione, dopo la sconfitta nello scontro diretto con la Frassinetti
La dirigenza del Quartu 2000 esonera l’allenatore Madau e i giocatori danno il via all’ammutinamento. La decisione di mandar via Madau è stata presa ieri sera nel corso di una riunione, dopo la sconfitta nello scontro diretto con la Frassinetti per 2 a zero. Ma non ha incontrato il favore dei ragazzi del mister che, a quanto pare, non scenderanno in campo. Se non ci sarà un dietrofront da parte dei dirigenti della società, il Quartu 2000 nel confronto con il Carbonia in programma per domenica schiererà i ragazzi della Juniores. Questa la novità più importante nel panorama calcistico regionale.
Per il resto in Eccellenza si registrano due pareggi per le cagliaritane. La Ferrini fa 3 a 3 in casa contro l’Ilvamaddalena. Una doppietta di Argiolas e il gol di D’Agostino non basta per avere la meglio sui galluresi.

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Sardegna nella morsa del calore africano: in arrivo tre giorni roventi con temperature oltre i 40 gradi

Un'ondata di calore intensa e prolungata si appresta a colpire la Sardegna, proiettando l’intera isola in un’atmosfera rovente, tipica dei deserti nordafricani. A determinare il fenomeno è una vasta area di bassa pressione attualmente in movimento dalle coste del Portogallo verso la Spagna, che sta spingendo verso est un’imponente massa d’aria calda proveniente dal Nord Africa.
Sardegna nella morsa del calore africano: in arrivo tre giorni roventi con temperature oltre i 40 gradi
Un’ondata di calore intensa e prolungata si appresta a colpire la Sardegna, proiettando l’intera isola in un’atmosfera rovente, tipica dei deserti nordafricani. A determinare il fenomeno è una vasta area di bassa pressione attualmente in movimento dalle coste del Portogallo verso la Spagna, che sta spingendo verso est un’imponente massa d’aria calda proveniente dal Nord Africa.
Il risultato è l’attivazione di una vera e propria “bolla sahariana” che, a partire dal pomeriggio di lunedì 24 giugno, investirà il territorio sardo in maniera progressiva e capillare. Secondo quanto riportato nell’avviso ufficiale diramato dalla Protezione Civile regionale, le giornate di martedì 25 e mercoledì 26 saranno caratterizzate da un aumento generalizzato delle temperature, con picchi che in diverse aree dell’isola potranno superare agevolmente i 40, se non addirittura i 41 gradi.
Le prime zone interessate saranno i settori meridionali e orientali, tradizionalmente più esposti alle correnti calde in risalita dal Sahara, ma il fenomeno si estenderà rapidamente verso le aree interne e settentrionali, coinvolgendo l’intero territorio regionale entro la metà della settimana. L’allerta riguarda in modo particolare le zone lontane dalle coste, dove l’effetto mitigante del mare sarà meno avvertibile e il caldo potrà raggiungere livelli critici. Le autorità raccomandano massima prudenza, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, e invitano ad evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, a mantenere un’adeguata idratazione e a limitare le attività fisiche all’aperto. Si tratta del primo vero episodio di caldo estremo della stagione estiva, e tutto lascia pensare che potrebbe non essere l’ultimo: l’estate 2025, secondo molti meteorologi, sarà ancora una volta segnata da lunghi periodi di alta pressione africana e da valori termici ben oltre la norma.

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