Da oggi c’è un nuovo strumento in dotazione agli agenti della squadra volante della Questura di Cagliari: lo spray al peperoncino. Dopo un esperimento pilota nella città di Milano anche gli altri capoluoghi di regione potranno avvalersi di questo nuovo strumento.

Per utilizzarlo i poliziotti cagliaritani hanno dovuto seguire corsi specifici. Le bombolette, che tecnicamente si chiamano “Oleoresin Capsicum”, sono vendute liberamente al pubblico, ma fino ad oggi non era possibile per gli agenti utilizzarle. Ora, in situazioni di emergenza e come extrema ratio nei casi in cui l’offesa sia proporzionale all’utilizzo di questo spray, gli uomini della squadra mobile avranno uno strumento in più per garantire la pubblica sicurezza.

In epoca romana, la Sardegna figurava tra i principali territori di estrazione di piombo e argento, seconda solo a regioni come la Spagna e la Bretagna. Questi due minerali rivestivano un ruolo cruciale nell’economia e nell’espansione dell’antica Roma, costituendo risorse strategiche per l’organizzazione della vita civile e militare.

Il piombo veniva utilizzato in diversi settori: era indispensabile per la costruzione delle condotte idriche, per le infrastrutture pubbliche e militari e per la fabbricazione di utensili domestici. L’argento, invece, era essenziale per la monetazione e serviva alla produzione di monete come i sesterzi, largamente diffusi nei territori imperiali.

Grazie alla sua abbondanza di materie prime, la Sardegna era disseminata di giacimenti, soprattutto nelle zone dell’Iglesiente e del Sarrabus. Le stime indicano che, sotto il dominio romano, furono estratte sull’isola circa 600.000 tonnellate di piombo e 1.000 tonnellate di argento, fornendo un apporto significativo alla forza economica e alla stabilità dell’Impero.