E’ tutto pronto presso la Facoltà di studi umanistici per l’evento Dialoghi sulla sessualità, l’incontro organizzato dai rappresentanti degli universitari di Unica 2.0.

L’evento di lunedì 30 e martedì 31, dalle 15:30 nell’aula Motzo della Facoltà di studi umanistici (Loc. Sa Duchessa, Cagliari) vedrà la partecipazione di docenti, esperti e attivisti, tutti riuniti per discutere sul sesso e sulle sue sfumature in una società che ancora oggi viene dipinto come un tabù.

La volontà è quella, non solo di ripercorrere la storia del sesso nella letteratura, ma anche di affrontare il tema nell’ottica delle varie sfaccettature presenti nella società contemporanea: si parlerà di sesso nella disabilità, nella visione femminile, come un argomento da censurare e infine si parlerà di lesbismo e sesso nell’arte contemporanea.

“L’evento è aperto a tutti, universitari e non, affinché al termine della discussione tra i relatori si possa dare il via a un dibattito e assieme discutere per abbattere un tabù”.

Una passeggiata come tante nella caletta di Capo Pecora si è trasformata in un salvataggio eroico che ha commosso l’Italia intera. Protagonisti un bambino e suo padre, che hanno trovato una tartaruga marina intrappolata in una fune legata alla pinna, vittima dell’inquinamento umano.

Il piccolo, vedendo l’animale soffrire, ha subito chiesto al padre di chiamare la Capitaneria di porto, ma il telefono non aveva campo. Senza esitazione, il bambino ha tagliato la corda e preso in braccio la tartaruga, camminando a lungo verso un punto di mare pulito e calmo. La tartaruga, apparentemente consapevole delle buone intenzioni, non si è dimenata e alla fine è stata rimessa in acqua, nuotando verso il largo. Il pianto iniziale del bambino si è trasformato in gioia, mentre la tartaruga riprendeva la sua libertà.

Le immagini del salvataggio, diffuse sui social, hanno rapidamente fatto il giro del web, trasformando i due protagonisti in veri e propri eroi del giorno per la sensibilità ambientale. Un gesto che ricorda quanto l’inquinamento rappresenti una minaccia costante per la fauna marina e sottolinea l’importanza di educare i più giovani al rispetto della natura.

Papà e figlio hanno mostrato con semplicità quanto un piccolo atto di coraggio e attenzione possa fare la differenza, diventando una lezione di vita sulla cura e la tutela dell’ambiente.