Nella mattinata di ieri personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Quartu Sant’Elena ha tratto in arresto una donna 46enne, di nazionalità ucraina accusata di stalking.

L’ex compagno dell’arrestata, un uomo italiano, aveva contattato il 113 perché la donna ostruiva con il suo corpo la strada costringendolo a bloccare la marcia della sua automobile.

La donna minacciava, nell’occasione, che si sarebbe lanciata sotto le ruote dell’automezzo se fosse ripartito. Il personale della Volante del Commissariato, giunto rapidamente sul posto, ha riscontrato esattamente la situazione descritta dall’uomo al numero di emergenza. Nell’occasione la donna ucraina riferiva di essere disposta a tutto pur di riprendere la relazione con lo stesso. Da accertamenti eseguiti dalla sala operativa del Commissariato è risultato che il richiedente aveva sporto più volte querele nei confronti della stessa, l’ultima il 16 novembre scorso,  per minacce e aggressioni a causa delle quali era stato costretto a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita.

Il 17 dicembre scorso la donna si era presentata di notte a casa dell’uomo. Nell’occasione aveva aperto la porta la nuova convivente che era stata malmenata. Nell’occorso erano intervenuti i carabinieri che avevano denunciato la donna ucraina.

L’arrestata, dopo gli atti di rito, veniva condotta su disposizione del P.M. di turno presso il carcere di Uta.

Per il giovane tortoliese si profila un’accusa per stalking. Forse conosceva la vittima