Sono arrivati puntuali, non si sono fatti attendere i vandali che, approfittando della mancanza di telecamere, si sono introdotti in uno dei bagni del lungomare Poetto, che sono stati recentemente attrezzati di fasciatoi per bambini e altri arredi utili.  Ad essere preso di mira è stato il bagno situato tra il Lido e il chiosco Malibu. I segni del passaggio degli incivili sono chiari: le porte del bagno dei disabili e di quello degli uomini presentano segni evidenti di un tentativo di sfondamento e nel bagno delle donne si vede un buco nel muro sopra i lavandini. 

Ad accorgersi del danno, Luisella Guidetti, una signora che quotidianamente passeggia nel lungomare: <<Non ci sono limiti alla mancanza di rispetto per i beni comuni. Bisogna fare qualcosa, mettere almeno un servizio di videosorveglianza>>.  E sono in tanti a chiederlo, come Davide Congiu, che al vedere il danno ha detto di non esserne sorpreso: << Ormai fanno come vogliono. Se ci fossero state le telecamere, magari avrebbero agito ma almeno sarebbero stati identificati. In alternativa, potrebbero mettere un vigilante>>.