Stamattina attorno alle 8.30 le transenne hanno circondato piazza del Carmine per dare il via all’installazione degli stand e dei gazebo che ormai da anni ospitano le bancarelle natalizie, a cui quest’anno si aggiungeranno le casette in legno posizionate in piazza Yenne e lungo il corso Vittorio Emanuele. I lavori sono quindi in atto, e dall’8 di dicembre sarà possibile fare gli acquisti. L’offerta andrà come sempre dai prodotti tipici della gastronomia sarda, agli indumenti e accessori fatti a mano e non, fino ad arrivare a libri nuovi ed usati, con grande spazio all’originalità e all’unicità del prodotto.
Che cosa vuol dire Strichimiddatzu in sardo campidanese? Strichimiddatzu, quando una parola racconta un mondo. Sapete che cosa vuol dire? Che cosa vuol dire Strichimiddatzu in sardo campidanese? È una…
Nella fredda notte del lungomare del Poetto, mentre Cagliari si illumina di luci vibranti e si riflette sull’acqua ferma delle saline, i fenicotteri continuano la loro cena in assoluta tranquillità.…
Che cosa vuol dire Strichimiddatzu in sardo campidanese? Strichimiddatzu, quando una parola racconta un mondo. Sapete che cosa vuol dire? Che cosa vuol dire Strichimiddatzu in sardo campidanese? È una…
Nella fredda notte del lungomare del Poetto, mentre Cagliari si illumina di luci vibranti e si riflette sull’acqua ferma delle saline, i fenicotteri continuano la loro cena in assoluta tranquillità.…