Trapianti, brutte notizie: donatori in calo in Sardegna. Secondo il rapporto del Centro Nazionale Trapianti, in Sardegna nel 2015 i donatori sono stati 21,6 per milione di persone, in calo rispetto all’anno precedente (27,4). In Italia il numero dei trapianti d’organo è pressoché costante da 10 anni. Nel 2015 sono stati 3.326, in leggero aumento rispetto all’anno precedente. Nell’Isola l’anno scorso sono stati eseguiti 33 trapianti di rene da donatore deceduto, 14 di fegato da donatore deceduto, 3 di cuore e un trapianto di pancreas. Le persone che in Sardegna hanno espresso la loro dichiarazione di volontà alla donazione sono 41.220 (dato del Sistema Informativo Trapianti).

Ma sono ancora troppo pochi. Se si chiudessero le liste d’attesa, secondo la Società italiana trapianti d’organo, servirebbero tra i 2 e 3 anni per trapiantare tutti i pazienti già in lista. Sono dati che arrivano dal 40° congresso della Sito: i centri e la qualità dei trapianti (misurabile in termini di risultati, sopravvivenza dei pazienti e qualità di vita post intervento) sono buoni e l’Italia può considerarsi soddisfatta ma sono ancora troppo pochi i trapianti effettuati. E questo perché manca ancora una vera cultura della donazione nel nostro Paese.