La guida ai piatti della città curata da una giovane cagliaritana.
Studia Russo e Giapponese nell’università “L’Orientale” di Napoli ma la passione per la cucina le ha fatto ottenere un successo inaspettato sui social. Erika Lepori ha 23 anni e da poco più di 12 mesi segue e cura i profili “Cagliari food porn” su Facebook e Instagram, con oltre 73 mila follower nel primo e 46 mila nel secondo. Migliaia di utenti ogni giorno si confrontano sui piatti fotografati nei locali della città e ora è arrivato il momento di pensare a qualcosa di più: “Magari una guida sviluppata su un altro supporto”.
Fa bene a essere ambiziosa la giovane cagliaritana, che ha cominciato questa avventura per il gusto di scoprire nuove ricette da assaggiare. “Tutto è nato per caso – racconta – avevo conosciuto a Roma il titolare di “Napoli food porn”, Carlo Cuomo, il primo in Italia a pubblicare un profilo simile, che illustra portate così belle da farsi mangiare anche con gli occhi. A Cagliari non esisteva è l’abbiamo creato insieme, prima su Instagram e poi su Facebook. Abbiamo subito avuto molti seguaci, tanti anche dall’estero, in particolare dalla Russia e gli Stati Uniti”.
Tenere aggiornati i profili è stato impegnativo. “Pian piano siamo entrati in contatto con numerosi ristoranti, seguirli non era facile. Il progetto nasce con l’intento di raccontare i prodotti della nostra terra senza accordi commerciali con coloro che li cucinano. La nostra è una guida sincera, selezioniamo con cura i piatti da mostrare, prima vogliamo essere certi che esistano davvero e che siano originali, così che non ci siano sorprese. Per questo andiamo a conoscere i locali di persona. Adesso siamo in quattro ad occuparci delle pagine: io, Carlo e altre due ragazze”.
È tempo di pensare in grande. “Le pagine stanno continuando a crescere velocemente, anche di 5000 nuovi follower a settimana. Siamo ormai convinti che tutto questo possa trasformarsi in un progetto più ampio, e strutturarsi ulteriormente diventando un lavoro. Ci stiamo preparando a questo passo”.

Uno dei dolci fotografati per “Cagliari food porn”
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