I Giganti di Monte Prama al THotel

Una visione che lascia senza fiato: la nave scuola Amerigo Vespucci, conosciuta come la “Signora dei Mari”, è approdata ieri nel porto di Cagliari, accolta dallo stupore dei presenti e persino da due coppie di delfini che l’hanno salutata all’ingresso in rada.
A immortalare il momento con rara maestria è stato il fotografo Davide Loi, autore di una straordinaria foto notturna che ritrae la nave in tutta la sua imponenza e grazia. Lo scatto, realizzato con una lunga esposizione (ben 30 secondi) e una fonte di luce in movimento, non è frutto di artifici digitali, ma di pazienza, tecnica e passione. Un’immagine suggestiva, capace di restituire l’eleganza silenziosa della nave contro il cielo scuro e il riflesso dorato delle luci sull’acqua.
Varata il 22 febbraio 1931 nei cantieri navali di Castellammare di Stabia, la Amerigo Vespucci è oggi la nave più anziana in servizio nella Marina Militare Italiana. Entrata in attività come nave scuola già nel giugno dello stesso anno, partì a luglio per la sua prima campagna addestrativa in Nord Europa, iniziando una lunga tradizione di formazione per gli allievi ufficiali.
La nave è un capolavoro di architettura navale classica, con tre ponti principali continui – coperta, batteria e corridoio – e due imponenti sovrastrutture: il castello a prua e il cassero a poppa. A prua, domina fiera la polena in bronzo dorato raffigurante Amerigo Vespucci, l’esploratore a cui deve il nome e che ha dato identità al “nuovo mondo”. La sua presenza a Cagliari non è solo un evento navale, ma un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per il cuore, simbolo galleggiante di storia, tradizione e orgoglio italiano.